Il Luna Park Sydney è un parco divertimenti situato a Milsons Point, sul lato opposto del Sydney Harbour Bridge rispetto all’Opera House. Luna Park è uno dei due parchi di divertimento al mondo protetti dalla legislazione e molti degli edifici del parco sono anche elencati nel registro del patrimonio nazionale e nel registro del patrimonio statale del NSW. Il Luna Park di Sydney è così retrò così come alcune delle sue attrazioni, ma fa parte della sua attrazione. È un fantastico luogo dove ritornare al passato e un’atmosfera molto divertente in cui trovarsi.
Il Luna Park di Sydney è un raro parco divertimenti sopravvissuto con una fantastica architettura in stile Art Deco degli anni ’30. Il concetto si basa sul successo del primo Luna Park aperto a Coney Island, New York nel 1903. L’imprenditore americano Herman Phillips e altri portarono l’idea in Australia e aprirono prima il Luna Park a Melbourne nel 1912 e poi il Luna Park Glenelg, Adelaide nel 1930.
L’ingresso al parco è in realtà basato su quello che dovrebbe essere un volto sorridente, ma dubito di aver mai incontrato nessuno sano di mente con un sorriso così maniacale. Saltate su un traghetto, un treno o un autobus e andiamo a scoprire insieme uno dei simboli più divertenti di Sydney! D’altronde l’ingresso è gratuito e la location da sogno merita da sola una vita!
La storia del Luna Park di Sydney
La posizione del Luna Park era precedentemente occupata da una serie di officine, gru e binari ferroviari utilizzati per provvedere alla costruzione del Sydney Harbour Bridge. Quando l’Harbour Bridge fu completato nel 1932, il North Sydney Council aprì una gara di appalto per sviluppare il sito. Allo stesso tempo, i proprietari del Luna Park di Glenelg, quartiere costiero e turistico di Adelaide, stavano cercando un luogo per stabilire un nuovo Luna Park, a causa di difficoltà con il Glenelg Council e residenti locali. Nonostante le resistenze iniziali del North Sydney Council all’idea di un parco divertimenti, Herman Phillips vinse la gara per l’utilizzo dell’ex cantiere nel marzo 1935. Subito dopo, il Luna Park Glenelg fu posto in liquidazione volontaria, le giostre da Glenelg sono state acquistate da Phillips e dai suoi colleghi registi, smontate, trasportate a Sydney e rimontate presso il sito di Milsons Point per un periodo di tre mesi. La costruzione e il rimontaggio costarono £ 60.000 e impiegarono quasi 1.000 ingegneri, operai strutturali, installatori e artisti.
Il Luna Park fu aperto per la prima volta al pubblico il 4 ottobre 1935, con un successo quasi immediato. Dopo una stagione di apertura di successo, il parco ha chiuso per i mesi invernali (procedura che si è ripetuta fino al 1972). Durante la stagione di chiusura, le giostre sono state revisionate e ridipinte e sono state aggiunte nuove giostre e attrazioni, per dare l’impressione ai clienti che il parco fosse cambiato durante le chiusure di tre mesi. Finché alla fine degli anni ’50 e all’inizio degli anni ’60, la crescente disponibilità di televisioni e automobili offrì al pubblico significative alternative di intrattenimento. Sempre meno persone frequentavano il Luna Park e così questo fu messo in vendita nel 1969. Tutto filò più o meno liscio con i nuovi proprietari finché, il 9 giugno 1979, la giostra del Ghost Train del parco prese fuoco: l’incendio ha rapidamente distrutto la corsa, che era a corto di personale e non adeguatamente coperta dal sistema di manichette antincendio del parco, sebbene fosse contenuta prima di diffondersi nelle vicine Big Dipper e River Caves. Tragicamente, sei bambini e un adulto persero la vita in condizioni a dir poco atroci. Il parco fu immediatamente chiuso ma non si riuscì a stabilire la causa dell’incendio. Recentemente, una rete televisiva australiana ha prodotto uno speciale su questo terribile incendio, portando alla luce ipotesi di corruzione e coinvolgimento della mafia locale che sarebbero stati dietro all’incendio.
La proprietà passò nuovamente di mano, la maggior parte del parco fu demolita e fu costruito un nuovo parco divertimenti; questo originariamente operava sotto il nome di Harbourside Amusement Park prima di riprendere il nome di Luna Park. Il parco è stato nuovamente chiuso nel 1988 quando un’ispezione ingegneristica indipendente ha stabilito che diverse giostre necessitavano di riparazioni urgenti. I proprietari non sono riusciti a riparare e riaprire il parco prima della scadenza del governo del New South Wales e la proprietà è stata passata a un nuovo ente. Riaperto nel 1995, il Luna Park ha chiuso di nuovo dopo tredici mesi a causa delle montagne russe dell’Orsa Maggiore: i reclami per l’inquinamento acustico da parte dei residenti sulla scogliera sopra il parco hanno causato una forte limitazione degli orari di apertura della giostra e il conseguente calo delle presenze ha reso il parco non redditizio. Dopo un’altra ristrutturazione, il Luna Park ha riaperto nel 2004 e da allora ha continuato a funzionare con l’ultima ristrutturazione da $30 milioni completata a metà 2021.
Le giostre del Luna Park di Sydney
Basato sugli enormi volti sorridenti del Luna Park a Melbourne e dello Steeplechase Park negli Stati Uniti, il volto sorridente largo 9 metri del Luna Park accoglie i visitatori praticamente dalla sua nascita. In totale, nella storia del parco si sono susseguiti otto volti distinti, installati nel 1935, 1938, 1939, 1946, 1950, 1973, 1982 e 1994. Il settimo volto è stato donato al Powerhouse Museum nel maggio 1994. L’ottavo e attuale volto, completato nel 1994 e scolpito in poliuretano, si basa sulla versione “Old King Cole” di Arthur Barton del 1950.
Per gli amanti del brivido, il Luna Park offre ben due montagne russe. Il New Big Dipper – che riaprirà a dicembre – è la prima montagna russa di lancio con posti a sedere in linea e la montagna russa multi-lancio più alta e veloce d’Australia – con una velocità massima di 72 km/h. Il Boomerang invece è una montagna russa per tutta la famiglia: cade, si torce, si gira e poi fa tutto di nuovo – all’indietro! Questo è la prima giostra australiana con rating G dedicata non solo ai bambini, ma a tutta la famiglia. Per i più piccolini invece ci sono Wild Mouse e Little Nipper, adatte ai bambini sopra i 106 cm di altezza.
Ma le giostre adrenaliniche non finiscono qui. Lo Sledgehammer vi farà urlare mentre vi dondolate e girate a 360° nello stesso momento sopra il Sydney harbour. Una volta che siete bloccati nei vostri sedili, il martello cade e vi colpisce con tutta la sua furia, avanti e indietro, girando e rigirando, offrendo forze G che non sapevate nemmeno esistessero. Una giostra solo per i più coraggiosi! Hair Raiser è un classico: verrete tirati su a 50 metri di altezza e poi lasciati cadere a 80 km/h. Per tutta la famiglia invece c’è Volare (l’equivalente del nostro Calcinculo), Tango Train e Rotor, dove potrete sfidare la forza di gravità e forse rivedere il pasto che avete appena consumato.
Per tutta la famiglia, ma soprattutto i più piccolini, ci sono poi tante altre giostre da cui i vostri bimbi non vorranno più scendere. Tra tutte vincono la bellissima ruota panoramica, che regala viste incredibili su tutto l’Harbour Bridge, il Carousel, con cavalli di legno intagliati a mano. C’è poi anche Coney Island, costruito per la prima volta nel 1935 e unico esempio funzionante di un luna park degli anni ’30 rimasto al mondo. Sebbene siano state apportate alcune modifiche nel corso degli anni, il layout è quasi identico a quando il Luna Park è stato aperto nel 1935. Il design era basato sulle case dei divertimenti in Europa e negli Stati Uniti e contiene barili rotanti, piattaforme mobili, grandi scivoli e giochi arcade .
Infine, sparpagliate per il Luna Park, si trovano le classiche bancarelle con giochi a cui è possibile vincere un premio, così come quelle che vendono i cibi classici dei parchi divertimento, tra cui ciambelle, zucchero filato e hot dogs!
Info pratiche
Ingresso al Luna Park è gratuito ma si pagano giostre, cibo e souvenir! Gli abbonamenti annuali costano $199 a persona e i biglietti giornalieri partono da $44 per gli adulti e da $34 per i bambini sotto i 13 anni. Presto sarà disponibili anche un biglietto flessibile (a partire da $80 per gli adulti e $70 per i bambini), utilizzabile entro 6 mesi dalla data di acquisto.
L’accesso alle giostre è determinato dall’altezza dei visitatori. Ci sono tre categorie: l’ingresso rosso (85-105 cm, 9 giostre disponibili + accesso libero a Coney Island, sempre accompagnati da adulto pagante), l’ingresso verde (106-131 cm, 21 giostre disponibili + accesso libero a Coney Island, alcune giostre con adulto pagante) e l’ingresso giallo (dai 132 cm in su, 27 giostre disponibili + accesso libero a Coney Island).
Il Luna Park è facilmente raggiungibile in traghetto da Circular Quay alla fermata Milsons Point Wharf. In alternativa, potete prendere il treno e scendere alla fermata Milsons Point, sulle linee T1 North Shore & Western Line e T9 Northern Line; il Luna Park è a 5 minuti a piedi dalla fermata. Per chi invece preferisce prendere la macchina, il Luna Park ha il suo parcheggio con quasi 400 posti macchina: la tariffa è all’incirca $10 l’ora e il parcheggio è aperto durante gli orari di apertura del parco.
Tutto il Luna Park è accessibile alle sedie a rotelle o passeggini. Gli animali di servizio sono ammessi all’interno del Luna Park Sydney, ma gli animali domestici sono vietati.
Già che vi trovate in questo angolo di Sydney, non perdetevi una passeggiata nel Giardino Segreto di Wendy a Lavender Bay, oppure una nuotata alla North Sydney Olympic Pool, che penso che abbia la miglior vista di qualsiasi altra piscina pubblica al mondo! Infine, se volete festeggiare un’occasione speciale o semplicemente regalarvi una cena insolitamente raffinata, provate Sails on Lavander Bay oppure – quando riaprirà nel 2023 – Aqua Dining.
Last Updated on 24/05/2022 by Diario dal Mondo
Mi incuriosisce molto questo Luna Park vintage, sembra davvero spettacolare! Sicuramente vale la pena visitarlo e fare qualche giro in queste giostre anni ’30!
Se ti piacciono le giostre o anche solo l’atmosfera vintage che si respira, è un luogo da non perdere
Non sapevo che a Sydney ci fosse un Luna Park! Io adoro le giostre e le attrazioni e spesso bazzico i Luna Park, quindi questo non me lo perderei! Mi ha incuriosito molto vedere come ci sia proprio una zona chiamata Coney Island: avendo visitato il Luna Park di New York mi ha fatto sorridere!
Tutte le principali città australiane ne hanno o ne hanno avuto uno, cosa abbastanza bizzarra considerando che qui non ci sono molti parchi a tema. A Coney Island non sono mai stata ma mi piacerebbe visitarla un giorno!
Il sistema a colori per le categorie in base all’altezza credo sia la cosa migliore, almeno i bambini sanno già a quali giostre potranno accedere tranquillamente!
Hai ragione, un modo immediato soprattutto per i più piccoli che non sanno leggere i numeri!
Io sono molto incuriosita da questo Luna Park, proprio per il suo stile retrò. Ho sempre pensato che un giorno ne avrei vistato uno proprio come questo, sarà colpa dei film e cartoni americani?
A me piace molto il fatto che sia gratis, quindi si può anche solo fare una passeggiare e ammirare le giostre senza necessariamente salirci.
Il volto dell’ingresso è un po’ inquietante confermo, per il resto mi sembra tutto divertente. Mi sono immaginata sulla ruota panoramica intenta a mangiare lo zucchero filato!!!
La faccia in effetti sì, però ha il suo fascino!
Questo luna park sembra meraviglioso!! Premetto che io non sono un’amante delle attrazioni spericolate ma adoro le ruote panoramiche e soprattutto l’atmosfera dei parchi come questo e l’odore dei pop corn appena fatti
L’atmosfera è davvero bella, ti fa tornare bambino anche se non sali sulle giostre!
Io adoro i Luna Park, ma questo di Sidney sembra proprio uscito da un film, o meglio ancora da un romanzo di Stephen King, incredibile e quasi inquietante, ma anche per questo andrei subito a vederlo con i miei occhi!
Non ci sono mai stata di sera, ma penso che sia ancora più inquietante per qualcuno al buio! Di giorno però è solo divertente.
I parchi di divertimento sono la mia passione, non me ne lascio scappare uno quando è possibile. Ma onestamente questo mi sembra molto particolare, non avevo mai sentito parlare di un parco tutelato come patrimonio nazionale. Mi piacerebbe molto visitarlo, peccato che sia dall’altra parte del mondo!
Allora te lo devi segnare se mai riuscirai a venire in Australia!
Trovo davvero affascinante la parte “vintage” in stile anni ’30. Per il resto io ho una paura incredibile delle giostre adrenaliniche come le montagne russe, credo che andrei solo sulla ruota panoramica.
Ci sono attrazioni per tutti i livelli di adrenalina, o anche solo una bella passeggiata tra le giostre è molto bella!
Curioso il fatto che ci sia un’attrazione chiamata a Coney Island, e infatti le immagini di questo parco mi hanno fatto tornare in mente proprio il “cugino” americano di Brooklyn. Niente a che vedere con le giostre moderne che si trovano oggi, ma molto più affascinante. Sulle ruote panoramiche ci passerei ore, pur non essendo più bambina!
Esatto! E adesso voglio andare a Coney Island a vedere l’originale!
Ma quanto adoriamo i Luna Park?? Non c’è nazione al mondo in cui ci troviamo senza passare per i parchi divertimento. Per noi sono davvero posti in cui ritornare bambini, mentre per nostra figlia è una continua scoperta. Chissà che non riusciamo a portarla in Australia a vedere anche questo!
Concordo e non vedo l’ora di poterci portare mio figlio!