Situati nell’entroterra croato, i Laghi di Plitvice sono una delle attrazioni imperdibili della Croazia. Il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice è infatti l’attrazione turistica più popolare della Croazia, parco nazionale protetto nel 1949 e Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO fin dal 1979. La bellezza del Parco Nazionale risiede nei suoi sedici laghi, collegati tra loro da una serie di cascate, e incastonati in profondi boschi popolati da cervi, orsi, lupi, cinghiali e rare specie di uccelli. Il Parco Nazionale si estende su una superficie totale di 300 chilometri quadrati, mentre i laghi si uniscono su una distanza di otto chilometri.
I laghi sono assolutamente magnifici, grandi e piccoli specchi di acqua cristallina che cambia colore di ora in ora, con verdi e turchesi che sembrano più adatti a scene di Avatar o di romanzi fantasy che a un luogo sulla Terra.
Dove si trovano e come raggiungere i Laghi di Plitvice
Il Parco Nazionale di Plitvice è situato nella regione montuosa di Lika, nella Croazia centrale, a 215km da Trieste. È situato a circa 100 km a sud di Zagabria (2 ore di macchina) e a circa 130 km di distanza da Zara (1,5 ora di macchina). Il modo più semplice per raggiungere il parco è senza dubbio la macchina percorrendo le seguenti strade statali:
- D429 (Selište Drežničko – Prijeboj) per chi proviene da Zagabria/Zara
- D52 (Vrhovine – Korenica) per chi proviene da Otočac (A1)
La S.S. D429 attraversa la parte orientale dell’area del Parco, lungo la quale si trovano i due ingressi principali (Ingresso I e Ingresso II) con le rispettive reception. In prossimità di entrambi gli ingressi si trovano altrettante aree di parcheggio per i visitatori (a pagamento) e la fermata del bus locale.
La S.S. D429 è percorsa anche degli autobus di linea che collegano il Parco con l’interno della Croazia e con i suoi maggiori centri costieri, in particolare Zagabria, Zara, Spalato, Fiume e Varazdin. A seconda del punto di partenza, il viaggio in autobus dura dalle 2 ore e mezza alle 6 ore. Non ci sono invece mezzi pubblici che dall’Italia arrivano fino al parco. Gli autobus che raggiungono il Parco di Plitvice fermano all’entrata 1 o 2 presso piccole casette di legno che fungono da fermate – presso le entrate del Parco si trovano gli orari degli autobus e i biglietti degi autobus si possono comprare anche a bordo delle vetture, dal conducente. Siccome gli ingressi principali sono distanti tra loro circa 3 km e vista la possibilità di scegliere tra differenti programmi escursionistici, è necessario pianificare per bene la propria visita.
Per chi arriva in aereo, gli aeroporti più vicini al Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice sono Zagabria o Zara. L’aeroporto di Zagabria dista 140 km da Plitvice; proprio fuori l’aeroporto c’è la fermata dell’autobus che permette di raggiungere la stazione principale degli autobus di Zagabria e da qui è possibile prendere uno degli autobus che prestano servizio da e per i Laghi di Plitvice – il viaggio dura circa 2 ore e mezza. E’ anche possibile prenotare un posto con una delle agenzie che organizzano gite giornaliere verso i laghi. L’aeroporto di Zara dista 130 km dal Parco Nazionale di Plitvice: una volta sbarcati a Zara bisogna raggiungere la stazione degli autobus della città e da qui imbarcarsi su un autobus per i laghi – il viaggio dura circa 2 ore.
Per chi si trovi nell’area di Spalato non è consigliabile una visita in giornata i Laghi di Plitvice: si può però prenotare una gita organizzata di un giorno con pernottamento, oppure prendere l’autobus che effettua la corsa tra la città e Plitvice arrivare a Plitvice, pernottare e i visitare i laghi il giorno dopo per ripartire. Il viaggio Spalato – Plitvice dura circa 5 ore. Una gita ai laghi di Plitvice da Spalato è una buona idea se si sta viaggiando fino a Zagabria o vice versa, oppure se si programmi un itinerario che comprenda Zagabria, sosta ai laghi di Plitvice, un soggiorno a Zara e una visita a Spalato.
Struttura del Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice
L’area del parco comprende il sistema dei laghi, diviso in una parte superiore e una inferiore, zone boschive, caverne e grotte. I laghi che compongono il parco di Plitvice sono 16, divisi tra 12 superiori (Gornja Jezera) e 4 inferiori (Donja Jezera). Naturalmente sono tutti bellissimi, ma alcuni meritano maggior risalto, specialmente quelli superiori che si trovano in una valle dolomitica, circondati da fitte foreste, separati tra loro da barriere naturali in travertino e collegati da possenti cascate.
Il lago più grande del parco di Plitvce è il lago Kozjak, lungo 3 km con una piccola isola al centro, che marca la divisione tra i laghi inferiori e i laghi superiori, mentre Galovac è generalmente considerato il lago più bello. Da qui è possibile imbarcarsi a bordo di una piccola barca che conduce i turisti ai laghi superiori e inferiori.
I laghi inferiori si estendono a partire dall’ingresso principale; sono più piccoli e circondati da una vegetazione più rada.
Elementi indispensabili del sistema lacustre di Plitvice sono i corsi d’acqua che ne costituiscono l’apporto idrico: di questi i due principali sono il Fiume Bianco e il Fiume Nero, che si uniscono in un unico corso d’acqua a sud del lago Prošćansko. L’acqua dei 16 laghi si riversa poi nel fiume Korana, che prosegue il suo percorso lungo una gola ed è meta popolare di escursioni rafting. Durante la vostra visita ai laghi di Plitvice potrete vedere innumerevoli ruscelli e sorgenti formare le più diverse cascate e rapide, da piccole cascatelle alla più alta cascata della Croazia, la Grande Cascata, alta ben 78 metri.
Quale percorso scegliere per visitare i Laghi di Plitvice
Per meglio orientarsi nella zona lacustre, i visitatori che entrano nel Parco attraverso l’Ingresso I potranno scegliere uno dei quattro programmi proposti, indicati sui cartelli informativi con il coloreverde . I quattro programmi che partono dall’Ingresso II, invece, sono contrassegnati con il colore arancione. I percorsi che partono dall’ingresso I sono il percorso A, B, C e K1, mentre dall’ingresso II partono il percorso E, F, H e K2. Qui trovi tutti i dettagli dei singoli percorsi. Se visiti i Laghi di Plitvice con bambini tienie presente che il percorso più breve (A) copre 3,5 km e ha una durata di circa 2-3 ore, mentre quello più lungo ha una lunghezza di 12,5 km per cui occorrono circa 5-7 ore. Ovviamente l’età dei bambini e il livello di fitness dell’intera famiglia sono fattori determinanti nel scegliere quale itinerario compiere.
In generale ti consiglio di entrare dall’Ingresso 1, soprattutto se arrivi di prima mattina, quando non c’è coda. Da qui camminerai leggermente in salita per la maggior parte del percorso, ma dal basso stai salendo verso i laghi. Ciò significa che avrai i panorami migliori delle cascate perché i laghi saranno sempre di fronte a te. Se cammini nella direzione opposta, passerai davanti ad alcune cascate e dovrai girarti per guardarle. Non è un grosso problema, ma penso che sia un’esperienza più bella camminare “incontro” alle cascate.
Personalmente, con un bambino di 4 anni e uno di 8 mesi (in marsupio), abbiamo optato per il percorso B, della durata di 3-4 ore, per un totale percorso di 4 km. Il punto di partenza è all’ingresso I, il percorso è circolare e include una passeggiata attraverso il canyon calcareo dei “Laghi Inferiori”, un giro in barca elettrica attraverso il più grande dei laghi di Plitvice – il Lago “Kozjak”, un giro panoramico in treno (che in realtà è un autobus) e una passeggiata lungo la parte superiore del lato est del canyon fino al punto di partenza “Ingresso I”. I chilometri percorsi a piedi sono tanti per mio figlio maggiore, ma la possibilità di salire a bordo della barca e del trenino sono riusciti a convincere anche il bambino più recalcitante.
Questo percorso passa dall’Area pic-nic P3 – da dove ci si imbarca sul battello – che ha molti tavolini, bar e servizi e un ampio prato per far correre i bimbi, perfetto mentre si attende di salire sulla barca (durante i weekend e i mesi estivi le code per il traghetto possono essere davvero lunghe). Il traghetto fa una prima sosta nell’area P2 e da qui puoi scegliere se fare una breve camminata (in salita) lungo questi meravigliosi laghi superiori, oppure se continuare subito a bordo di una seconda barca che conduce all’Area pic-nic P1. Qui si trova un grande prato, bar e servizi e qualche panchina ed è possibile affittare le barche a remi. Noi abbiamo consumato qui il nostro pranzo al sacco ed è probabilmente il luogo migliore dove farlo.
La maggior parte del percorso a piedi avviene prima dell’imbarco sul battello, lungo la sponda settentrionale del Lago Kozjak, quindi tieni a mente questo quando programmi la giornata e le soste cibo. Una volta attraccati col battello nella sponda sud del Lago Kozjak, rimane solo da compiere una breve passeggiata fino alla stazione 2, dove si sale a bordo del trenino che conduce fino alla stazione 1. Da qui non rimane che compiere una semplice passeggiata fino all’ingresso I per completare il percorso.
In alternativa, un altro percorso molto adatto a famiglie con bambini è il percorso C.
Quando visitare i Laghi di Plitvice
Il Parco nazionale dei laghi di Plitvice è aperto tutto l’anno ed ogni stagione offre motivi diversi per visitarlo. Con un’intera giornata a disposizione potrai goderti una buona porzione del parco, ma è possibile visitarlo anche in mezza giornata, magari come escursione da Zara o Zagabria. L’estate è naturalmente la stagione con il maggior afflusso turistico ma è anche quella in cui la vegetazione è al massimo splendore. Se non puoi evitare di visitare i laghi in estate, scegli se possibile un giorno infrasettimanale, entrando al parco di mattina presto. Agosto è in assoluto il mese peggiore dal punto di vista di folle ma anche dal punto di vista paesaggistico, perché le cascate tendono ad avere meno acqua! La primavera è consigliata per le sue temperature miti e per le cascate che in questo periodo abbondano d’acqua. D’autunno i colori delle foglie sono particolarmente suggestivi e il parco assume un’aria dolcemente romantica. Se non hai problemi a sopportare il freddo venite qui in inverno: nelle giornate di sole riflessi argentei risplendono dai laghi ghiacciati e il bianco paesaggio innevato è particolarmente suggestivo. In questa stagione l’afflusso dei turisti è al minimo e potrai godere di una pace e una serenità straordinari, oltre a trovare buone offerte per gli hotel.
L’orario d’apertura del Parco varia a seconda della stagione. Nei mesi freddi, quasi tutti gli esercizi pubblici sono chiusi al pubblico, mentre è possibile alloggiare soltanto nell’hotel Jezero. Per avere informazioni corrette e aggiornate, visita il sito web del parco.
Quanto costa visitare i Laghi di Plitvice
I biglietti di ingresso contribuiscono alla tutela e alla manutenzione permanente del Parco Nazionale Plitvička jezera. I biglietti d’ingresso sono validi per una o due giornate. In quest’ultimo caso, il biglietto varrà per due giorni consecutivi, incluso il giorno dell’acquisto. Il prezzo del biglietto comprende il trasporto con il battello elettrico e il trenino panoramico nell’ambito del programma di visita prescelto, la polizza assicurativa per il visitatore e l’imposta sul valore aggiunto.
I biglietti per l’ingresso al Parco nazionale sono disponibili online tramite il sito webshop. Il visitatore dovrà stampare o scaricare sul suo cellulare il biglietto acquistato tramite il web shop del Parco nazionale Laghi di Plitvice ed effettuarne la validazione/attivazione all’ingresso prescelto e durante l’ora per cui il biglietto è stato acquistato. I biglietti non validati o non attivati non saranno considerati validi e i visitatori in possesso di tali biglietti all’interno del Parco nazionale saranno soggetti alle disposizioni del regolamento del Parco nazionale.
A meno che non siano già tutti esauriti, i biglietti sono disponibili anche agli ingressi del Parco. Le biglietterie si trovano sia presso le reception degli Ingressi I e II, sia presso l’Ingresso secondario Flora (poco distante dall’Ingresso II).
Il prezzo del biglietto di ingresso varia a seconda della stagione: durante i mesi invernali un adulto paga 10 euro mentre in estate l’ingresso per adulto è di 45 euro. Gruppi, studenti, e ragazzi tra i 7 e i 18 anni pagano ridotto, mentre i bambini sotto i 7 anni entrano gratis. Dal 1 dicembre al 1 aprile anche il parcheggio è gratis, mentre il resto dell’anno ha una tariffa oraria di 1/1,5 euro.
Il Parco Nazionale organizza anche visite guidate di gruppo per almeno 15 persone in italiano, prenotando presso l’Ufficio Marketing & Vendite. Il costo è di 120 euro per mezza giornata (visita ai Laghi Inferiori o Superiori) oppure di 170 euro per giornata intera (visita a tutti i laghi).
Dove dormire per visitare i Laghi di Plitvice
Arrivando da Zagabria, abbiamo scelto di alloggiare a Korenica, nell’appartamento Tomic, che dista 15 km dal parco. Personalmente ci siamo trovati benissimo in questo appartamento, spazioso, pulito, molto comodo da raggiungere e i proprietari erano estremamente gentili e accoglienti. Korenica è un’ottima base di appoggio per visitare il parco con tante opzioni diverse di alloggi, come hotel, appartamenti, affittacamere e campeggi.
In alternativa, se vuoi regalarti una notte da sogno immersi in una natura di bellezza mozzafiato, puoi soggiornare in uno degli hotel presenti all’interno del parco di Plitvice. Sono tre in totale, il primo dei quali aperto già alla fine dell’Ottocento: Hotel Jezero, Hotel Plitvice e Hotel Bellevue. Gli hotel dei laghi di Plitvice furono distrutti nel corso della guerra civile nell’ex Jugoslavia e successivamente ricostruiti: oggi sono moderni hotel dotati di tutti i comfort e servizi. Tra gli hotel all’interno del parco, l’unico a essere aperto anche nei mesi invernali è l’Hotel Jezero. Le camere variano nel prezzo da circa 116 euro per notte per camera doppia con colazione e ingresso al parco in inverno a più di 200 nei mesi più caldi.
Per chi viaggia con i mezzi pubblici, la scelta di alloggiare all’interno del Parco Nazionale è una scelta sensata, ma se ti sposti con la tua macchina, ti consiglio di alloggiare in uno dei paesi limitrofi, dove troverai un maggiore varietà di alloggi disponibili e sicuramente un miglior rapporto qualità-prezzo. I villaggi più vicini sono Plitvica Selo e Jezerce, ma Grabovac e Korana sono altri luoghi popolari per un pernottamento vicino ai laghi di Plitvice.
Consigli
A luglio e agosto il Parco dei Laghi di Plitvice potrebbe essere molto affollato, quindi evita i week-end (ovviamente se possibile) soprattutto con i bambini piccoli.
Nel parco dei Laghi di Plitvice ci sono alcuni bar–ristoranti segnalati sulla mappa e anche alcune aree per il pic-nic. Oltre alle aree pic nic ci sono alcune panchine (poche) lungo i sentieri dove fermarsi per far mangiare i bimbi. Anche i servizi igienici sono segnalati sulla mappa e presenti solo in prossimità delle stazioni di partenza e arrivo del traghetto/treno e degli ingressi del parco.
Se hai bambini piccoli, opta per marsupio o fascia invece del passeggino, perché il parco presenta terreni sconnessi, distese di sabbia, sentieri in legno e molte scale.
Fai indossare ai bambini scarpe comode con suola antiscivolo, meglio se chiuse. Inoltre non dimenticare il cappellino, la crema solare e una felpa perché in certe zone del parco potrebbe fare fresco.
Sui sentieri, così come nella maggior parte dei punti del Parco, fai molta attenzione poiché lungo la maggior parte dei sentieri non ci sono recinzioni. Assicurati di tenere i tuoi bambini sempre per mano, soprattutto lungo le passerelle che costeggiano i laghi.
Tutti i visitatori sono tenuti a rispettare le seguenti regole:
Se stai programmando un viaggio in Croazia, non farti sfuggire la possibilità di visitare questo angolo di paradiso, perché i Laghi di Plitvice sono veramente unici al mondo e un’attrazione che anche i tuoi bambini apprezzeranno!
Abbiamo visitato i laghi di Plitvice alcuni anni fa, durante il nostro on the road in Croazia. È un luogo veramente bello pieno di laghetti e cascate di una straordinaria bellezza.
Concordo, ci potrei tornare una volta all’anno e non mi stancherebbe mai!
Sono stata in Croazia, terra davvero affascinante sia dal punto di vista storico-architettonico che naturalistico, ma non ho visitato questi magnifici laghi. Mi sembra un ottimo motivo per tornare.
Ti consiglio davvero di includerli in un itinerario che magari si concentra sull’entroterra.
Sogno di visitare i laghi di Plivtice da moltissimo tempo: il mio compagno ha avuto la fortuna i vederli quando ancora la Croazia non era diventata meta di turismo di massa e adesso ho proprio paura ad andarci in estate per questo motivo.
Chissa’ che belli che erano senza le frotte di turisti. Purtroppo l’estate non e’ il periodo migliore ma in settimana a luglio secondo me era fattibile. Ad agosto direi che e’ meglio evitare se possibile.
Sono stata in Croazia un paio di volte, ma sempre di passaggio e di conseguenza non sono mai riuscita a vedere questi laghi che, secondo me, sono una delle più importanti attrazioni di questa terra. Spero di riuscire a vederli anche io, prima o poi!
Che peccato! Dovrai tornarci una terza volta e fermarti ai laghi, che valgono sicuramente una visita!
Da un lato mi piacerebbe molto vedere i laghi in estate, però temo l’elevato afflusso di turisti durante il mese di agosto, che è il periodo in cui di solito ho le vacanze. Però forse la scelta migliore alla fine sarebbe l’autunno, magari con meno gente e con colori ancora bellissimi.
Purtroppo agosto e’ davvero il mese peggiore, a luglio noi non abbiamo trovato eccessive code, ma sicuramente c’era piu’ gente che in autunno. Se riesci ad andare in primavera o autunno, e’ sicuramente il periodo migliore.
Come in ogni zona del mondo basta sapersi attrezzare a fare attenzione. Non ho mai avuto problemi a viaggiare con la mia bimba, anche se pensavano fossi matta. I laghi di Plitvice poi mi sembrano davvero perfetti da esplorare in famiglia, vista la natura meravigliosa e incontaminata che li contraddistingue. Ci andrò senz’altro.
Hai ragione, io ho viaggiato ormai molto con i miei bimbi, basta essere realisti ed organizzati quando si pianifica il viaggio, per il resto si puo’ andare quasi ovunque! I laghi te li consiglio proprio, sono meravigliosi