La bella stagione qui a Sydney sta avanzando a passi da gigante. Nonostante sia ancora primavera abbiamo già avuto giornate estive e il caldo sicuramente invoglia a passare più tempo all’aperto. D’altronde, questo è proprio uno degli aspetti che più amo della vita a Sydney. E allora oggi voglio portarvi a spasso tra i più belli e particolari parchi di Sydney, dal centro fino alla periferia. Pronti? Prendete un telo, un buon libro da leggere e un picnic che si va!
Royal Botanic Gardens
Appena dietro l’Opera House ecco l’entrata per i bellissimi Royal Botanic Gardens. Quest’oasi di 30 ettari arriva fino a Mrs Macquarie’s Chair, uno dei punti più panoramici della città, con l’Opera House in primo piano e l’Harbour Bridge sullo sfondo. Aperti nel 1816, i giardini sono davvero grandi e ben tenuti: non troverete una panchina rovinata o un albero sfregiato. È davvero un’oasi di pace dove potersi riposare, leggere un buon libro, fare esercizio, o semplicemente dove ammirare l’unicità della natura australiana. All’interno del parco infatti potrete trovare giardini di rose e cactus, un palmeto, una serra tropicale, oltre al conservatorio e alla residenza del governatore (il cui giardino è visitabile).
Hyde Park
Questo parco nel cuore del centro di Sydney è il più vecchio parco d’Australia e solo per questo merita una visita. Ma è anche un bellissimo luogo dove rilassarsi all’ombra o passeggiare lungo il viale principale, all’ombra degli imponenti alberi secolari. Diviso a metà da Park Street, la zona a sud del parco contiene l’ANZAC memorial (molto interessante da visitare) e la pool of reflection. Nella zona a nord invece troverete l’imponente Archibald Fountain, spettacolare con la Cattedrale di St Mary sullo sfondo. La posizione centrale di questo parco, i numerosi luoghi di interesse tutto intorno e i molti festival ed eventi che si tengono qui durante tutto l’anno, lo rendono davvero uno dei parchi più frequentati da turisti e locali.
Centennial Park
Appena fuori dal centro, il Centennial Park è enorme e costituito da 3 parchi che nel complesso contano più di 360 ettari. Il parco è esteticamente molto bello e anche importante dal punto di vista storico, dato che il Federation Pavilion, il monumento della federazione australiana, si trova proprio qui. Il parco offre 15.000 alberi, laghetti, fauna nativa, caffè e ristoranti. Potete scoprire il parco a piedi, potete affittare una bicicletta, fare un giro a cavallo, fare una partita a golf, perdervi nel labirinto o semplicemente rilassarvi nel tanto verde a disposizione. Centennial Park è il più grande parco di Sydney ed offre davvero cento e un’attività per voi! Approfittatene per una splendida giornata nel verde!
Barangaroo Reserve
Il vero gioiello del nuovo quartiere di Barangaroo, a mio avviso, è Barangaroo Reserve. Uno splendido nuovo parco che occupa un intero angolo di Sydney, abbracciato dall’acqua e con una vista assolutamente mozzafiato sull’Harbour Bridge. È incredibile pensare che questo bellissimo spazio verde sorge oggi nello stesso luogo dove un tempo si trovavano discariche, magazzini e moli. Si tratta di quasi 6 ettari di parco su più livelli, in cui sono state piantati 75.000 piante native, tra più di 10.000 blocchi di roccia arenaria ricavati dal sito stesso e modellati uno per uno. Oltre a regalare viste sulla spettacolare baia di Sydney, Barangaroo Reserve offre punti panoramici, lunghi sentieri per pedoni e ciclisti, grotte protette, angoli perfetti per fare un picnic e altri adatti al riposo e alla contemplazione. E, giusto per non farci mancare niente, sotto all’enorme collina che domina il parco si trova the Cutaway, un enorme centro culturale (tra i più grandi d’Australia), dal potenziale enorme!
Auburn Botanic Garden
Questi piccoli giardini botanici in un quartiere decisamente molto poco conosciuti a ovest della città sono stati un’incredibile scoperta di qualche anno fa. Belli in qualsiasi periodo dell’anno grazie ai suoi laghetti e piccoli fiumi di un azzurro irreale, al bosco australiano ed al piccolo zoo con animali nativi, sono però assolutamente da non perdere durante la fioritura dei ciliegi o durante il foliage autunnale. Se cercate qualcosa che sia davvero inusuale e fuori dalle solite mete turistiche, non potete non farci un salto. Inutile dirvi che lo raccomando a tutti, ma proprio tutti, soprattutto in occasione dei due festival di primavera e autunno!
Wendy’s Secret Garden
Situato nel North Shore, accanto al Luna Park, questo giardino fu creato come gesto d’amore e come modo per affrontare il lutto da parte di Wendy [Susan Whiteley, (ex) moglie e musa ispiratrice del defunto Brett Whiteley, rinomato artista d’avanguardia australiano, e madre dell’attrice Arkie Whiteley]. Wendy trattò il giardino come un enorme dipinto, che modellò piantando, potando, spostando cose e lasciando che alla fine fosse la natura a fare il suo lavoro,e nell’arco di 15 anni trasformò una discarica in un posto incantato, con panchine nascoste, sentieri segreti, e scorci spettacolari sulla baia di Sydney. Il giardino di Wendy racchiude molte sculture interessanti: alcune artistiche, altre fatte di materiali riciclate, alcune create da Wendy, altre composte da oggetti trovati durante i lavoro. Ci sono panchine e tavoli qua e là nel giardino, che offrono ai visitatori la possibilità di fare un bellissimo picnic o magari di trovare l’inspirazione per lavorare.
Chinese Garden of Friendship
Una piccola oasi di pace e tranquillità nella frenesia e modernità di Darling Harbour, con cascate, laghetti, piante esotiche e sentieri nascosti, dove rilassarsi e davvero entrare in contatto con la natura e con la pace interiore. Ben più che un giardino cittadino, questa oasi di pace ricrea fedelmente la filosofia e l’armonia di un giardino cinese tradizionale. Qui infatti potrete trovare laghetti con koi, cascate, salici piangenti, e casette del thè dove poter gustare thè cinese e dim sum (o tipici scones inglesi). Ufficialmente aperto nel 1988, il giardino fu inizialmente commissionato dal Guangdong Landscape Bureau in Guangzhou, città gemella di Sydney, per riflettere il legame tra le due città e incorporare i principi architetturali della filosofia taoista dello yin (calma) e yang (attività). Principi che vengono riflessi a mio avviso molto bene dai magnifici colori del fiori e dall’uniformità del grigio delle sculture, dallo scorrere continuo dell’acqua nella cascata e nell’immobilità di quella del lago, dal movimento impresso nei dipinti e dalla staticità delle opere architettoniche.
Paddington Reservoir Gardens
Tra il caos e la ressa di Oxfor Street e Paddington giace incontaminato un pezzo di storia. Riserva idrica della città tra il 1866 e il 1899, è solo nel 2006 che gli architetti Tonkin Zulaikha Greer e James Mather Delane trasformarono questo luogo così funzionale in uno di piacere. Questo giardino infossato è davvero una piccola oasi dove rilassarsi, approfittando delle sedie a sdraio messe lì a disposizione e della wifi gratuita, dove leggere un buon libro o fare un picnic in compagnia. Gli archi di mattoni, il verde lussureggiante e la fontana centrale danno davvero un’aria surreale a questo luogo così insolito nel cuore di Sydney!
Ed eccovi alcuni tra i più belli e unici parchi di Sydney che sicuramente meritano una visita. Ovviamente la città e i suoi dintorni ne offrono molti di più, ma questi sono secondo me quelli che assolutamente non dovete perdervi!
Last Updated on 30/04/2024 by Diario dal Mondo