Guida pratica all’Isola di Lokrum, Dubrovnik

L’isola di Lokrum, situata a soli 600 metri al largo della costa di Dubrovnik, in Croazia, è una splendida riserva naturale dal 1976 nota per la sua vegetazione lussureggiante e la ricca storia che abbraccia oltre un millennio. Accessibile tramite un breve tragitto in traghetto dal centro storico di Dubrovnik, l’isola offre una fuga tranquilla dalla vivace città. I visitatori di Lokrum possono praticare varie attività come l’escursionismo lungo sentieri panoramici, il nuoto nelle insenature rocciose o nel Mar Morto e l’esplorazione delle rovine storiche. La bellezza naturale dell’isola la rende un luogo ideale per il relax e le avventure all’aria aperta. Eccoti una breve guida pratica all’Isola di Lokrum.

Dove si trova l’Isola di Lokrum e come raggiungerla

L’Isola di Lokrum è raggiungibile in traghetto dal porto della Città Vecchia di Dubrovnik. Il viaggio in traghetto dura circa 10-15 minuti, con partenze regolari ogni 30 minuti circa. Il primo traghetto parte intorno alle 9:00, mentre l’ultimo traghetto di ritorno parte da Lokrum intorno alle 19:00 durante l’alta stagione (da giugno a settembre). Nei mesi non di punta, gli orari possono variare, quindi è consigliabile effettuare il check-in anticipo. Tieni presente che nessuno può rimanere sull’isola di notte!

Il traghetto per raggiungere Lokrum Island ha un costo di 7€ andata e ritorno, a cui aggiungere il biglietto di ingresso alla riserva che ha un costo di 27€ per adulto e 5€ per 5-18 anni.

In alternativa al traghetto puoi raggiungere l’isola noleggiando una barca privata da varie compagnie a Dubrovnik. Questa opzione è generalmente più costosa ma consente una programmazione personalizzata 24 ore su 24 e maggiore flessibilità. In alternativa, alcuni visitatori avventurosi scelgono di andare in kayak a Lokrum, ma questa opzione è meno pratica per esplorare l’isola a meno che non si noleggi un kayak per l’intera giornata.

Una volta a Lokrum, tieni presente che non sono consentite automobili o veicoli. Il modo migliore per esplorare l’isola è a piedi, quindi indossa scarpe comode da passeggio. Pianifica il tuo tempo: dedica almeno 4-5 ore alla tua visita per goderti appieno le attrazioni come Fort Royal, il Giardino Botanico e il Monastero Benedettino. Elementi essenziali da portare con te sono acqua, crema solare e snack, poiché i punti ristoro sull’isola possono essere più costosi rispetto a Dubrovnik.

Storia dell’Isola di Lokrum

Il porticciolo protetto di Portoč, l’accessibilità dell’isola e l’abbondanza di terra fertile su una vasta distesa pianeggiante, portarono alla coltivazione della terra e alla costruzione della chiesa con monastero fin dal 1023 d.C. – ma alcune fonti suggeriscono che i monaci potrebbero essersi stabiliti lì già nel 915 d.C. Documenti del XV secolo affermano che i possedimenti del monastero benedettino a Lokrum erano splendidamente paesaggistici e coltivati. Il monastero era noto per le piante e le erbe coltivate, nonché per il buon vino ma anche per i bellissimi giardini. Il nome “Lokrum” deriva dalla parola latina “acrumen“, che significa “frutto acido”, in riferimento agli agrumi che crescono sull’isola. Questo nome indica inoltre che probabilmente la terra fertile veniva coltivata già in epoca preistorica e che vi si coltivavano almeno limoni e arance.

Il monastero benedettino di Lokrum ha avuto un ruolo significativo nella storia dell’isola. Dopo la sua fondazione, divenne il primo di numerosi monasteri benedettini della Repubblica di Dubrovnik. Un tempo il monastero possedeva l’intera isola e fungeva da ospedale e ospizio fino alla metà del XV secolo. Nel 1149 la Curia romana concesse la mitra all’abate di Lokrum, facendo degli abati del monastero i primi prelati della Chiesa di Dubrovnik dopo l’arcivescovo.

L’isola cambiò proprietà più volte nel corso della sua storia. Nel 1798 la Repubblica di Dubrovnik vendette l’isola a causa delle difficoltà finanziarie; Napoleone possedette brevemente l’isola durante la sua conquista della regione a cui subentrò la dinastia degli Asburgo dopo la sua caduta. Infine, nel 1859 l’arciduca Massimiliano d’Asburgo acquistò Lokrum e la trasformò in una riserva naturale.

Oggi Lokrum è una riserva naturale disabitata protetta dall’UNESCO.

guida pratica all'Isola di Lokrum

Miti e leggende

Una leggenda popolare associata a Lokrum coinvolge Riccardo Cuor di Leone, re d’Inghilterra. Nel 1192, la nave di Riccardo sarebbe naufragata vicino a Lokrum mentre tornava dalla terza crociata. Come atto di gratitudine per aver trovato rifugio sull’isola, Richard giurò di costruire due chiese dedicate alla Vergine Maria: una in Inghilterra e una a Lokrum. Ma dietro insistenze dei cittadini di Dubrovnik, Riccardo finì per costruire la chiesa non sull’isola ma nella città vecchia di Dubrovnik, ovvero la Cattedrale dell’Assunzione.

Un’altra famosa leggenda circonda la cosiddetta “Maledizione di Lokrum”: quando le forze francesi ordinarono la chiusura del monastero e l’espulsione dei benedettini, i monaci presumibilmente lanciarono una maledizione su chiunque rivendicasse Lokrum per piacere personale. Durante l’esplusione dall’isola, pare che i monaci abbiano fatto il giro dell’isola tre volte con in mano candele accese, facendo cadere silenziosamente a terra gocce di cera. La leggenda narra che la maledizione colpì i successivi proprietari, portando a disgrazie e tragiche fini. Secondo la leggenda, la maledizione verrà sciolta solo quando l’ultima goccia di cera sarà scomparsa.

Questa maledizione pare sia anche il motivo per cui non sia possibile passare la notte sull’Isola!

La ricca storia di Lokrum, che unisce realtà e leggenda, continua ad affascinare i visitatori e rimane parte integrante del patrimonio culturale di Dubrovnik.

I giardini dell’Isola di Lokrum

La trasformazione di Lokrum da isola selvaggia nel più grande parco di Dubrovnik è lunga e interessante, e i giardini di Lokrum occupano un posto speciale nel patrimonio artistico dei parchi di Dubrovnik e della Croazia.

Delle piante ed erbe coltivate dai monaci benedettini si è conservato solo l’olivero a nord del complesso monastico. Gli spazi vuoti, che si formavano con la perdita dei vecchi alberi, furono riempiti con giovani alberelli durante il Congresso PEN a Dubrovnik nel 1993.

L’architettura paesaggistica dell’isola conobbe un periodo particolarmente produttivo dopo sotto Massimiliano. Massimiliano iniziò a introdurre nuove piante subito dopo l’acquisto di Lokrum e in soli cinque anni piantò oltre un centinaio di specie esotiche. Fu l’inizio di una nuova era per l’architettura dei giardini e del paesaggio a Lokrum: l’intera isola fu poi gradualmente trasformata in un parco.

Poiché l’edificio storico del palazzo di Massimiliano fu eretto accanto al monastero gotico-rinascimentale, furono prima sistemati i giardini antistanti esso (e il monastero) e lungo la strada di accesso, mentre successivamente furono costruite e piantate le terrazze del giardino all’interno del palazzo. Le terrazze formano con il giardino del chiostro recentemente rinnovato un intimo giardino del palazzo, aperto solo verso il mare.

Il giardino del chiostro del monastero gotico-rinascimentale è uno dei pochi giardini del chiostro conservati nella regione di Dubrovnik. I giardini attuali furono realizzati nella seconda metà del XIX secolo e all’inizio del XX secolo. I giardini nella parte anteriore e lungo la strada di accesso, nonché i giardini all’interno del palazzo di Massimiliano, erano paesaggistici secondo il tradizionale disegno geometrico mediterraneo. Venivano coltivate sia piante tradizionali che alcune piante esotiche.

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Cosa fare sull’Isola di Lokrum

Facilmente raggiungibile in traghetto dal centro storico della città croata, quindi le gite di un giorno sull’isola sono molto popolari tra la gente del posto e tra i visitatori di Dubrovnik. Sull’isola c’è molto da vedere:

Orto Botanico
Istituiti a metà del XX secolo, i giardini botanici presentano oltre 800 specie di piante, molte delle quali furono introdotte dall’arciduca Massimiliano I nel XIX secolo. I giardini presentano una vasta gamma di piante tropicali, tra cui palme e cactus, che lo rendono un luogo sereno per una piacevole passeggiata e per apprezzare la natura

Monastero Benedettino
Il monastero, edificato originariamente nell’XI secolo, ha subito diversi rifacimenti, in particolare dopo essere stato danneggiato dal terremoto del 1667. I visitatori possono esplorare il suo bellissimo cortile e gli adiacenti Giardini di Massimiliano. Il sito comprende anche un centro visitatori con informazioni sulla sua storia e importanza.

Il Mar Morto
Questo lago di acqua salata è uno dei luoghi balneabili più famosi di Lokrum. Noto per la sua elevata concentrazione di sale, permette ai visitatori di galleggiare senza sforzo sulla sua superficie. La zona è ideale per rilassarsi e godersi l’ambiente tranquillo. Noi abbiamo passato qui un paio d’ore, nuotando con il nostro 4enne in questa oasi tranquilla. Se hai bambini al seguito, ti consiglio di nuotare qui rispetto che sulla costa, perché questa è solitamente fatta di roccia e non ideale per i più piccoli. Il mio consiglio è di andare al Mar Morto appena attraccati sull’isola, perché durante la giornata diventa piuttosto affollato.

Forte Reale
Situato nel punto più alto di Lokrum, Fort Royal offre splendide viste panoramiche sull’isola e su Dubrovnik. Costruito dai francesi nel 1806, richiede una passeggiata piuttosto faticosa su un sentiero accidentato e sconnesso (soprattutto nelle ore più calde della giornata) per essere raggiunto, ma premia i visitatori con paesaggi mozzafiato dal suo punto panoramico (foto di copertina). Per questa salita, scarpe da ginnastica sono sicuramente un’idea migliore che infradito e sandali.

Luoghi delle riprese del Trono di Spade
Lokrum è stata la location delle riprese della popolare serie TV “Il Trono di Spade”. L’ex monastero benedettino sull’isola ha svolto un ruolo importante nella seconda stagione con sede a Qarth, con la festa in giardino di Xaro Xhoan Daxos che si è svolta nei suoi chiostri. I visitatori possono trovare una replica del Trono di Spade (regalata dalla produzione all’isola) presso il centro visitatori e conoscere i vari luoghi delle riprese attraverso una mostra interattiva.

Il pozzo di Charlotte
Questa storica piscina, realizzata ai tempi di Massimiliano I, veniva utilizzata per la balneazione e l’irrigazione. Aggiunge fascino e significato storico all’isola. Nei pressi del pozzo si trova anche una bella zona giochi per i bambini!

Spiagge e zone balneari
Lokrum dispone di numerose spiagge rocciose e luoghi per nuotare, inclusa una spiaggia per nudisti designata per chi cerca privacy. La costa offre numerose opportunità per prendere il sole e nuotare nel Mare Adriatico.

Osservazione della fauna selvatica
L’isola ospita varie specie di animali selvatici, in particolare i pavoni introdotti dall’arciduca Massimiliano. Questi uccelli colorati possono spesso essere visti vagare liberamente per l’isola. Negli anni passati pare che l’isola fosse popolata anche da conigli selvatici, ma durante la nostra visita non ne abbiamo visti.

Gemme nascoste
Esplora aree meno conosciute come baie appartate e formazioni rocciose uniche lungo la costa, perfette per la fotografia o la riflessione tranquilla lontano dalle folle più grandi.


L’isola di Lokrum combina la bellezza naturale con la profondità storica, rendendola una destinazione imperdibile per chiunque viaggi a Dubrovnik. Che tu sia interessato a rilassarti al mare o ad esplorare la sua ricca storia, Lokrum ha qualcosa da offrire a ogni visitatore.

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