Checking in: Gayatri Hotel di Ubud, Bali

Ubud, situato nel cuore dell’isola di Bali, è molto più di una semplice meta turistica. Questo affascinante villaggio, le cui origini risalgono all’VIII secolo, si è affermato come un crocevia unico dove storia millenaria, ricchezza culturale e profonda spiritualità si fondono armoniosamente. Immerso in un paesaggio di lussureggiante bellezza tropicale, Ubud offre un’esperienza che trascende il turismo convenzionale, invitando i visitatori a immergersi in un mondo dove l’arte, le tradizioni e la natura si intrecciano in un tessuto culturale straordinariamente vivace.

Per un soggiorno in un posto così unico e caratteristico, durante la nostra visita a Ubud, non potevamo scegliere un hotel internazionale e anonimo. Per questo la nostra scelta è ricaduta sul Gayatri Hotel, un hotel tradizionale in cui si incontrano patrimonio culturale, paesaggio tropicale lussureggiante e pratiche commerciali sostenibili, etiche e cruelty-free. Gayatri è orgoglioso di prendere parte alla conservazione dello stile culturale balinese secolare, sia nelle forme fisiche che spirituali. Il locale è operativo come guesthouse dal 1996 ma recentemente è stato sottoposto a lavori di ristrutturazione per aggiornare lo stile delle camere.

Cultura balinese

Al Gayatri sono estremamente entusiasti e fieri della loro eredità culturale, che vogliono mostrare in un’autentica esperienza balinese, ricca di storia, con una ricca dimensione culturale e artistica.

Il design e l’architettura balinesi hanno i suoi elementi distintivi. Uno di questi è un forte rispetto per la dimensione spirituale di uno spazio. Un ingresso frontale è sempre seguito da una barriera, che divide il percorso, per proteggere l’interno. Per questo l’angolo nord-est di una casa ha un piccolo tempio o santuario, perché è quello più vicino al monte Agung, considerato il luogo più sacro dell’isola. Di solito le camere hanno davanti a sé ampi salottini o verande, per ricevere gli ospiti all’aria aperta. I letti sono rivolti a sud o ad ovest, quindi la posizione della testa durante il riposo è a nord o ad est, considerata più pulita e di buon auspicio. Tutto questo è rispettato nel design e arredo delle camere del Gayatri.

Tutto lo staff del Gayatri è balinese e vive localmente, il che fa parte dell’impegno costante a sostenere le comunità locali e contribuire a preservare la cultura balinese e lo stile di vita balinese. Al Gayatri si fanno offerte quotidiane sotto forma di Canang Sari, piccoli pezzi ornamentali di giovani foglie di cocco lavorate nella forma desiderata, con fiori, una quantità simbolica di cibo e incenso posti sopra. La collocazione di offerte in diversi punti importanti di un complesso abitativo, solitamente da parte di una delle donne di casa, è parte integrante dello stile di vita balinese. Sono un’offerta a Ida Sang Hyang Whidi Wasa, o Dio Onnipotente, nell’induismo di Bali, e fatta come atto di fede in Lui, e anche come espressione di gratitudine per le benedizioni che ha concesso e per la sicurezza di cui godiamo nel posto di lavoro.

Lo staff indossa esclusivamente abiti tradizionali balinesi, intensi e ricchi di colori e motivi, spesso luminosi e contrastanti, e comprendono tessuti tessuti a mano realizzati in un laboratorio a Ketewel, a poco più di mezz’ora di macchina a sud di Ubud. Le donne indossano la kebaya sulla parte superiore del corpo, spesso realizzato con un tessuto di broccato e un capo base delle occasioni formali nell’arcipelago, soprattutto a Bali. Questo capo è così bello da essere diventato un simbolo iconico del patrimonio indonesiano, rappresentando l’eleganza, la forza e l’orgoglio delle donne indonesiane attraverso le generazioni.

Gayatri Hotel di Ubud

L’hotel

Il Gayatri è una vera gemma nascosta nel caos di Ubud, un’oasi di pace immersa nel verde, dove l’architettura ha davvero dell’incredibile. Nonostante sia a neanche 100 metri da una delle strade principali di Ubud (a senso unico andando verso nord), l’hotel si affaccia su un piccolo vicolo pedonale (a parte gli scooter che vengono noleggiati qui e che sembrano poter arrivare ovunque) e il retro si affaccia sui campi, perciò è virtualmente isolato dal contesto caotico in cui si trova, essendo veramente silezioso, sia di giorno che di notte.

La disposizione all’aperto del Gayatri lascia entrare la rilassante brezza balinese, portando con sé il dolce profumo dei fiori tropicali come frangipani, ibisco, loto. I tetti in erba di paglia e i pilastri in legno splendidamente scolpiti donano un’atmosfera grandiosa ma accogliente, facendoti sentire come a casa in uno spazio molto accogliente.

L’hotel è composto di varie palazzine di più piani che ospitano le camere, mentre la reception e la cucina si trovano all’ingresso, accanto allo stagno con fontana. Il Gayatri ha una piscina centrale, semplice e senza fronzoli ma con una parte meno profonda destinata ai bambini. Tutto intorno ci sono una dozzina di lettini e ombrelloni, e un paio di tavolini dove è possibile fare colazione o consumare altri pasti. Accanto alla piscina si trova anche un piccolo gazebo tradizionale con tavolini bassi e tappeti che permettono di sedersi per terra. Questo è un posto molto tranquillo dove potersi rilassare o anche lavorare!

Gayatri Hotel di Ubud

Un’altra area comune è l’area lettura accanto alla camera 10, dove si riunisce anche il book club mensile di Ubud. Sfortunatamente non mi sembra di avere visto, tra i tanti libri a disposizione, dei libri per bambini, che invece sarebbero un’aggiunta apprezzata dagli ospiti. Anche in questa zona coperta è possibile consumare i pasti, inclusi buffet per eventi.

Ultima aggiunta del Gayatri è il nuovo Yoga Shala, uno spazio eco-friendly realizzato con materiali naturali nel lato sud della proprietà, tra boschetti di avocado e bananeti. Costruito nell’arco di sette mesi, questo padiglione ha recentemente ospitato il primo ritiro di yoga ed è aperto per lezioni, ritiri, workshop ed eventi di yoga nel prossimo futuro. I contorni aggraziati della shala si intrecciano perfettamente con il paesaggio verdeggiante del Gayatri. Questo rifugio tranquillo, immerso nel cuore di Ubud, è stato meticolosamente progettato per offrire un santuario per lo yoga, la meditazione e il benessere olistico. Con l’essenza di Gayatri, la shala promette una miscela armoniosa di saggezza antica e comfort moderno, creando uno spazio ideale per ritiri, seminari e altre lezioni.

Le camere

Tutte le camere del Gayatri sono diverse, hanno il proprio nome, la propria combinazione di colori, elementi di design e atmosfera. Questo è ciò che si intende per boutique hotel!

L’hotel offre 20 camere (di cui l’ultima inaugurata solo nell’ottobre 2024), ognuna con la propria personalità e storia, per un massimo di 4 ospiti per camera. Il numero della camera è indicativo della sua dimensione e lusso, man mano che si sale, aumentano le dimensioni e le rifiniture. Alcune si trovano al piano terra, con accesso diretto al giardino e alla piscina, mentre altre si trovano ai piani più alti, con balcone privato. Un paio di stanze sono più secluse rispetto alle altre, una ha addirittura una doccia all’aperto privata con un panorama a 270 gradi su Ubud, mentre una sola ha accesso a una cucina condivisa, ed è l’ideale per chi cerca un soggiorno più lungo. Alcune stanze hanno un letto matrimoniale classico, mentre un paio hanno un king size; tutte offrono l’aria condizionata, e una cassaforte, minibar e bollitore.

Gayatri Hotel di Ubud

Il proprietario, insieme a un decoratore d’interni finlandese, ha immaginato i personaggi che avrebbero abitato ogni stanza e ha fatto sì che il design e gli elementi d’accento ruotassero attorno a loro. Lo stile di ogni stanza è molto eclettico, facendo uso sia del design che dei materiali tradizionali balinesi, mescolati con alcuni pezzi europei. Tutte hanno incredibili dettagli e rifiniture assolutamente uniche, come decorazioni di bambù, mattonelle dipinte a mano, pannelli scolpiti in legno, sculture in pietra e molto altro. Ogni veranda ospita pietre paras naturali, scolpite a mano sul posto da artigiani locali, raffiguranti scene degli antichi poemi epici indù tratti dalle scritture.

Noi abbiamo richiesto di alloggiare nella camera 10, Luv & Kush, al piano terra, con due letti matrimoniali (molto comodi!) e accesso diretto al giardino e alla piscina. La camera è dotata di distributore di acqua minerale (essenziale in Indonesia), aria condizionata, frigorifero e bollitore, cassetta di sicurezza e veranda privata con poltrona, divano e una splendida vista direttamente sulla piscina e sul verde paesaggio circostante. Lo stile e le decorazioni della stanza sono assolutamente incredibili! I due letti hanno la rete per le zanzare da tirare giù di notte, e nonostante in bagno ci fosse una finestra perennemente aperta e senza zanzariera, in camera non abbiamo avuto zanzare. Il bagno è molto spazioso e con decori molto belli!

Da notare che non tutte le stanze potrebbero avere la televisione, soprattutto quelle doppie (la nostra l’aveva, con accesso a Netflix e Youtube) ma c’è la Wi-Fi gratuita in tutte le camere.

Servizi

Incluso nel prezzo della stanza c’è la colazione che può essere servita direttamente sul balcone, se lo si desidera, o nella zona pranzo a bordo piscina. Da notare che la cucina è vegana, organica e locale, e assolutamente squisita! Tutti i prodotti usati dal Gayatri sono coltivati nelle due fattorie di loro proprietà a Taro e Abuan, dove ogni mese vengono piantati fiori, frutta e verdura nuovi, per aggiungere varietà all’orto e mantenere il suolo fertile. Questo fa parte della filosofia farm-to-table, completamente privo di pesticidi, erbicidi e fertilizzanti chimici, per portare il meglio della natura a tutti coloro che mangiano al Gayatri. I prodotti vengono utilizzati nella cucina per la colazione e il servizio in camera, nei cesti di frutta nelle camere, nei vasi di fiori sui tavoli davanti alle camere e venduti agli amanti dei prodotti biologici a Ubud e non solo. Le fattorie sono gestite da abitanti dei villaggi locali che sono impiegati a tempo pieno con un salario dignitoso. I raccolti includono dagli ananas e le banane, cetrioli e bambù, passando per gelsi e avocado, fino alla curcuma e alla citronella.

Inclusa nella colazione c’è – a persona – una bevanda calda e una fredda e due piatti a scelta dal menù, che offre piatti per tutti i gusti! Assolutamente da provare il succo fresco, che abbiamo scelto tutti tutte le mattine, mentre il caffé balinese non ci è piaciuto particolarmente. Dei piatti abbiamo provato praticamente tutto tranne il nasi goreng e mie goreng (un po’ troppo esotici per colazione per noi) e senza dubbio i migliori per noi sono stati i pancakes (che loro chiamano crepes), il toast con avocado, e il french toast. Molto buono anche la granola e il piatto di frutta fresca è stato apprezzato da tutti tutte le mattine. I piatti e le bevande vanno scelte il giorno prima e comunicati alla reception via whazzapp entro la sera, indicando anche dove si vuole consumare la colazione e a che ora. Una macchina che funziona liscia come l’olio! Inoltre è anche possibile ordinare il servizio in camera durante la giornata con un menù dedicato, ma non abbiamo usufruito di questo servizio quindi non posso commentare. La cucina è aperta tutti i giorni dalle 6:00 alle 22:00.

Gayatri Hotel di Ubud

Tramite l’hotel è anche possibile organizzare dei tour dell’isola, del tutto personalizzabili e a prezzo assolutamente competitivo con tutti i tour operator ma anche i driver privati. Lo staff è molto gentile e disponibile e hanno risposto a tutte le mie domande prima di arrivare sulla possibilità di organizzare un tour personalizzabile, che non era neanche offerto sul loro sito web. Inoltre, tramite l’hotel è possibile organizzare un driver che ti venga a prendere o che ti porti in aeroporto a un costo assolutamente stracciato! Alla fine non abbiamo usufruito di questo servizio, ma è un’ottima opzione da tenere a mente!

Infine, al Gayatri è possibile anche celebrare occasioni speciali come matrimoni, anniversari, compleanni e ritiri di vario genere.

Intorno all’hotel

L’hotel si trova in un vicolo della strada principale Jl. Money Forest, a 10/15 minuti a piedi da tutte le principali attrazioni di Ubud, come Foresta Sacra delle Scimmie, il Mercato dell’Arte, il Palazzo di Ubud e il museo di Puri Lukisan Museum, nonché ristoranti e negozi, ma senza avere la confusione e il rumore della strada principale. Tieni presente che Jl. Money Forest è a senso unico verso nord (Jl. Raya Ubud) e non è possibile accedere al vicolo che porta al Gayatri; nonostante ci sia il divieto di fermarsi, gli autisti possono sostare brevemente all’angolo tra Jl. Money Forest e Gg. Beji per scaricare te e i tuoi bagagli. Questo è anche il punto dove farti venire a prendere se organizzi un auto tramite Grab o Gojek. Quando stai per arrivare al Gayatri, avvisa la reception che manderà dei facchini a recuperare i tuoi bagagli.

Il Gayatri è veramente in una posizione incredibile per muoversi a piedi, evitando tutto il traffico di Ubud, cronicamente terribile soprattutto nel pomeriggio. Lungo Jl. Money Forest e Jl. Raya Ubud si trovano tutti i ristoranti principali, anche se alcuni vicoli meno trafficati e sicuramente più pittoreschi si trovano lateralmente, tipo Jl. Goutama. Il Mercato dell’Arte, il Palazzo di Ubud e il Palazzo dell’Acqua si trovano tutti uno accanto all’altro a neanche 10 minuti a piedi dal Gayatri a nord. Andando a sud invece, in 15 minuti a piedi si raggiunge al Foresta delle Scimmie, anche se tieni presente che il tratto finale della strada è una discesa piuttosto ripida (ovviamente salita al ritorno). Per esplorare le attrazioni del centro di Ubud ti consiglio caldamente di muoverti a piedi, perché il traffico è terribile!

Se invece vuoi visitare il resto della regione, le attrazioni principali sono le terrazze di riso di Tegalalang (patrimonio UNESCO che presenta un mix di attività prettamente turistiche come le altalene e zip lines, e risaie tradizionali coltivate ancora oggi da contadini locali), lo zoo di Bali (tra le attività più popolari ci sono la colazione con gli oranghi e il bagno con gli elefanti), la cascata di Tegenungan (con un salto di 20 metri), il tempio di Tirta Empul (considerata la sorgente sacra più famosa di Bali) e la Grotta dell’Elefante (risalente a più di 1.000 anni fa, è uno dei siti indù più sacri di Bali).

Ubud è inoltre famosa per ATV, rafting e tubing sul fiume Ayung, così come lezioni di yoga, cucina o arte, e in tutta Ubud troverai diversi tour operator e agenzie che possono aiutarti ad organizzare tutte queste attività. Noi abbiamo scelto di partecipare a un tour in bicicletta della campagnia intorno a Ubud con Awesome Bali Cycling, che non posso raccomandare abbastanza per quanto ci siamo trovati bene.

Gayatri per famiglie

Se sei una famiglia con bambini e cerchi una stanza nel centro di Ubud dove poter stare tutti comodamente in una stanza, senza dover dividervi in ​​due stanze, con un genitore e un figlio in ciascuna, allora saprai che le tue opzioni sono fortemente limitate. La maggior parte degli hotel della zona dispone di un letto queen o king size, con la possibilità di un letto supplementare a un costo aggiuntivo. Questo non è l’ideale per una famiglia di quattro persone, soprattutto perché includerà la colazione solo per tre. Anche per la quarta colazione è previsto un costo aggiuntivo. L’opzione che spesso questi hotel consiglieranno è quella di prendere due stanze, sempre per una famiglia.

Dopo tutte le ricerche che ho fatto posso confermare che ciò che il Gayatri offre è il miglior pacchetto famiglia disponibile nel centro della città: due letti queen o king size, camere spaziose, ampi balconi o terrazze completi di tavoli apparecchiati per quattro, a prezzi che offrono un valore migliore di quello di qualsiasi concorrente, inclusa sempre la colazione per tutta la famiglia.

Le camere familiari possono ospitare facilmente genitori e 2-3 bambini in una stanza e l’hotel in sé è family friendly anche in altri sensi: la piscina offre una zona bambini poco profonda, culle e seggioloni sono disponibili gratuitamente su richiesta, un seggiolino auto è a disposizione se si usa il loro servizio di trasporto, un ampio giardino dove i bambini possono correre e giocare, e una baby sitter a disposizione a pagamento. Lo staff, come nella maggior parte di Bali d’altronde, è amante dei bambini e possono fornire consigli per yoga e altre attività per bambini.

Nonostante le camere al piano terra siano più sicure di quelle ai piani superiori, le cui terrazze hanno accesso libero a scale piuttosto ripide, anche le camere al piano terra non sono chiuse, ma danno accesso libero alla piscina e al cortile. Per noi, con un 2enne super attivo che correva ovunque, questo è stato un problema non da poco, soprattutto a colazione, perché non c’era nessun luogo – a parte la camera da letto – dove poter “contenere” il piccolo in sicurezza.


Gayatri Hotel Ubud

www.gayatri.org

Monkey Forest Street 41, Beji Lane, Gianyar, Bali, 80571

Tel: ​+62 361 979 129 o +62 812 380 095 4

bookings@gayatri.org o enquiries@gayatri.org

10 thoughts on “Checking in: Gayatri Hotel di Ubud, Bali

  1. Che spettacolo questo resort, anche noi preferiamo sempre optare per una struttura che ci faccia immergere nella cultura locale, per scoprire come vivono la quotidianità comprese le piccole cose come i pasti o il riposo.
    Non abbiamo mai visitato Bali ma sono sicura che un resort come questo sarebbe quello che fa per noi e che sceglieremmo.

    1. Piaciuto molto anche a noi, anche se non e’ l’ideale con bambini piccoli e purtroppo il prezzo e’ aumentato moltissimo nell’ultimo anno

  2. Ottima soluzione me lo segno, a Ubud davvero bisogna scegliere un retrat speciale che corrispond alla bellezza del luogo, anche io ero stata in strutture similari e arrichiscono davvero l’esperienza

    1. Ci sono tantissimi resort e hotel molto piu’ hippie di questo, ma noi avendo due bambini piccoli al seguito avevamo altre esigenze. Mi sento assolutamente di consigliarlo pero’!

  3. Ottima scelta! Lo dico sempre agli amici: scegliete un hotel che racconti una storia, che vi lasci addosso un’esperienza, non solo una camera d’albergo, perché questo contribuirà a rendere unico il viaggio

    1. Concordo. Purtroppo non e’ sempre possibile, per un motivo o per l’altro, ma quando lo e’ io preferisco sempre scegliere un alloggio autentico e alternativo al classico hotel occidentale

  4. Mi sembra una bellissima soluzione quella di soggiornare in strutture che rispettino le tradizioni del luogo e siano gestite da personale locale. Spesso gli hotel delle grandi catene internazionali si rivelano anonimi e non rispecchiano per nulla il contesto in cui si trovano. Il Gayatri Hotel, nell’arredo delle stanze, mi sembra abbia trovato un buon compromesso tra tradizione balinese e praticità scandinava.

    1. Verissimo! Il nostro secondo hotel a Bali era parte di una catena occidentale, percio’ abbiamo voluto regalarci questa immersione nella cultura balinese a Ubud

  5. Bellissima la sala lettura, credo sia il non plus ultra della struttura. Mi rammarica però venire a conoscenza del fatto che non ci siano libri o albi illustrati per bambini, che sarebbero molto utili per chi fa soggiorni medio lunghi con la famiglia. per il resto credi sia assolutamente un resort da sogno!

    1. Esatto, un’occasione mancata sicuramente per rendere il soggiorno piu’ facile e piacevole alle famiglie

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