Un altro aereo. Un altro saluto. Un altro abbraccio. Un altro pianto. Un altro “arrivederci” muto gridato a questa terra che sorvolo. La mia campagna. La mia terra. Il mio paese. Di tutti i ritorni in patria degli ultimi 10 anni, questo è stato forse il più significativo e questo arrivederci il più difficile. Il mio primo viaggio senza la mia nonna ad aspettarmi, con il suo viso dolce e i suoi abbracci commossi. Non una vacanza di per sé; non troppi amici da rivedere; non troppe uscite mondane. Ma tanto tempo passato con chi conta veramente: la mia famiglia e le amiche a me più care. Tanto il tempo trascorso a (ri)scoprire il mio paesello e la mia campagna, con i suoi colori e i suoi odori. Poco il tempo passato nella frenesia della città, che ormai non mi attrae più e da qui rifuggo volentieri.
Dopo quasi 3 anni lontana da casa questo viaggio mi è servito un po’ per fare il punto della situazione con le persone che ho lasciato in Italia. Si dice che nella distanza (e sofferenza) si vedano i veri amici. Io posso purtroppo parlare per esperienza in entrambi i casi e posso attestare che questi 20.000 e passa chilometri di distanza mi sono veramente serviti per capire chi è per me Amico vero, e chi invece non è altro che un ramo secco nella mia vita. E per questi ultimi non ho neanche sprecato tempo prezioso, che invece ho preferito dedicare a chi davvero se lo meritava.
È stato un viaggio di conferme, ma soprattutto un viaggio di affetto. L’affetto dimostratomi ogni giorno dalla mia famiglia e dalle mie amiche del cuore, che non mi hanno mai lasciata sola e che mi hanno seguito, imperterrite e pazienti, in tutti i miei pazzi preparativi per il matrimonio che verrà. Un affetto puro e sincero, che mi ha straziato il cuore al momento degli ultimi saluti e fatto piangere per un giorno intero al mio rientro a Sydney (povero Avvocato, non ci capisce più niente!). E allora proprio a voi che mi amate così tanto e così incondizionatamente, a voi dico grazie. Il vostro amore vive dentro di me e mi scalda il cuore ogni istante, ovunque io sia. E a mia volta ricambio con tutto il bene che posso. Mi mancate già!
Last Updated on 20/12/2020 by Diario dal Mondo
tatina, non so se sto scrivendo al posto giusto perchè con tutti questi blog non ce sto a capì più niente però ci provo. bello, sentito, profondo quello che dici, quello che senti e io ti capisco veramente però amore mio hai fatto una scelta per ora e da persona saggia e matura quale tu sei so che terrai fede alle tue promesse; poi magari un giorno neanche troppo lontano potrete avvicinarvi a noi, in Europa e tutto sarà più semplice, anche per me che magari ce la potrò fARE A VOLARE PER POCHE ORE E RAGGIUNGERTI. dAI PICCOLA, L’ AVVOCATO COSA DICE SENNO’! Noi ci siamo e ci saremo sempre ma fidati da noi ti piace solo per la famiglia, le amiche, il resto son sicura ti starebbe stretto e passato l’ euforia iniziale quando magari la mamma brontola, ha le paturnie col Marco, la zia lavora, le amiche anche e Settimo è piccola anche come testa, il tuo mondo ovunque sia ti richiamerebbe e tu felicementer prepareresti la tua valigia e via col primo volo! penso che ormai questa sia la tua vita mia piccola e tenerissima vagabonda….