E così un altro anno è passato. Questo 2015 è stato un anno incredibilmente importante per me e per la mia famiglia, e sono un po’ triste di vederlo finire, perchè sarà davvero un anno che non dimenticherò! E allora voglio ripercorrere con voi i momenti più belli e più significativi di questo 2015!
Continue reading “Un anno con Diario dal Mondo”Categoria: pensieri sparsi
Il senso della paura
Quando ero bambina la paura mi ha aiutato a crescere. Ovviamente ho l’enorme fortuna e privilegio di essere cresciuta in un pacifico e ricco paese occidentale, quindi la paura della mia infanzia non era legata a violenza, povertà o sicurezza. Era la paura del “non correre in strada che finisci sotto una macchina”, o del “non mangiare troppe caramelle che poi ti viene il mal di pancia”, oppure “non accarezzare il cane che poi ti morde”. Continue reading “Il senso della paura”
Il coraggio di una donna
Le notti passate mi sono spesso trovata a pensare alla mia nonna Gina. Nonna che poi in realtà era la mia bisnonna di parte materna. La nonna è morta ormai da 12 anni, purtroppo in famiglia non se ne parla piu’ tanto, tranne quando la andiamo a trovare al cimitero, e quindi questa sua presenza nei miei pensieri mi ha alquanto sorpreso. Ci ho pensato e ripensato, e poi ho realizzato perchè. Perche’ oggi sarebbe stato il suo compleanno. Io, Big Brother e la nonna Gina, avevamo i compleanni uno dietro l’altro, a esattamente una settimana di distanza. Oggi la nonna avrebbe compiuto 107 anni! Continue reading “Il coraggio di una donna”
A presto, amica mia
Ho detto tanti addi e tanti arrivederci nella mia vita. Alcuni sono stati per sempre, altri sono stati temporanei. Alcuni mi hanno lasciato il cuore a pezzi, altri sono stati meno dolorosi del previsto. Alcuni sono stati meditati a lungo, altri sono stati presi sul momento. Alcuni sono stati un caso isolato, altri vengono ripetuti con costanza. Alcuni sono stati detti tra le lacrime, altri con il sorriso sulle labbra. Alcuni sono stati detti in aeroporto, altri al telefono. Ho salutato l’Avvocato e la mia famiglia un sacco di volte, senza sapere quando li avrei riabbracciati. Ho salutato amici dall’altro capo del mondo, sapendo che sarebbero passati anni prima di rivederli di nuovo. Ho salutato fidanzati, senza sapere che pochi giorni dopo ci saremmo lasciati. Ho salutato familiari sapendo che non li avrei più rivisti. Ho salutato amiche non sapendo che presto non lo sarebbero state più. Ho saluto bambini, senza sapere che la prossima volta che li avrei visti sarebbero stati già grandi. Qualsiasi sia stata la storia che mi ha portato a salutare una persona, non è mai stata una sensazione piacevole. Continue reading “A presto, amica mia”
Aggiungi un posto a tavola
Da sabato scorso ho un nuovo fratello. Si chiama Dylan (per gli amici occidentali) ed è cinese. No, non l’abbiamo adottato, nè mamma ha deciso di diventare l’ennesima mamma-nonna. Dylan è uno studente di scambio di AFS-Intercultura e sarà ospitato a casa nostra (cioè, casa di mamma) per i prossimi 10 mesi, o giù di lì. Come Big Brother ed io, rispettivamente 15 e 12 anni fa (oddio, come mi sento vecchia in questo momento…), siamo partiti per fare un anno in America, così Dylan è venuto a farlo in Italia. E ha avuto la (s)fortuna di essere scelto dalla mia famiglia.
A parte gli scherzi, la relazione tra studente ospitato e famiglia ospitante non è mai semplice, e nessuno potrà dire come si evolverà nel corso dell’anno. Dylan dovrà adattarsi alla vita nella nostra famiglia, e la mia famiglia dovrà avere l’apertura mentale per accettare come un figlio un ragazzo di una cultura così diversa. Non sarà un percorso facile, ma è un’esperienza dal potenziale immenso.
Il potere delle parole
Ho sempre amato scrivere. Sin da ragazzina, ho sempre tenuto un diario per custodire i miei segreti, e ho sempre scrittto lettere per esprimere le mie emozioni. Mettere nero su bianco quello che penso quindi non è niente di nuovo per me. Ma da quando ho aperto questo blog e ho deciso di condividere le mie emozioni e i miei pensieri con perfetti estranei, mi sono resa conto del potere delle parole. Soprattutto di quelle scritte.
Perchè se a voce è possibile esprimersi meglio e sfruttare il linguaggio del corpo e le inflessioni della voce per far arrivare all’altra persona il significato delle nostre parole, per iscritto tutto questo non ci è possibile. Le parole sono lì, nere su bianco, e non ci è (di solito) possibile spiegare il significato di quello che abbiamo scritto. Possiamo scrivere premesse e ps, ma alla fine della fiera, ognuno interpreterà il contenuto dei nostri scritti a suo piacere.
Ed è difficilissimo per chi scrive riuscire ad immaginare tutte le possibili interpretazioni di una parola o di una frase. Quello che per noi è ovvio, per il resto delle persone potrebbe non esserlo. Quello che per noi è normale, per altri potrebbe essere assurdo. Quello che noi facciamo in buona fede, per degli sconosciuti potrebbe essere fatto con cattiveria. E così si creano malintesi e fraintendimenti. Quando ci va bene. Perchè quando ci va male, quello che scriviamo può generare vere e proprie liti, può rovinare rapporti e ferire le persone.
Purtroppo a me è successo. Senza volerlo ho ferito due persone a me care con parole (ai loro occhi) cattive. Mettici pure di mezzo la lingua e una traduzione approssimativa fatta online, fatto sta che quello che io ho scritto è stata male interpretato e loro si sono offesi. Chiaramente l’intento del mio articolo (subito rimosso) non era quello di ferire nessuno. Chiaramente mai avrei voluto che le mie parole facessero soffrire qualcuno. Se avessi anche lontanamente immaginato che potessero leggere l’articolo e rimanerci male, non l’avrei mai scritto. Eppure è successo. Senza volerlo, a mia insaputa, l’hanno letto e ci sono rimasti male (nonostante io abbia solo descritto la realtà, ma di sa che a volte è proprio la realtà a fare più male).
E allora, facciamo attenzione a come parliamo e a cosa diciamo, perchè le parole possono ferire. Scriviamo sempre pensando che chiunque, in qualsiasi parte del mondo, ci possa leggere (anche traducendo interi post su Google translator). Ricordiamoci che anche quando parliamo in generale, ci sarà sempre qualcuno convinto che stiamo parlando di lui in particolare. Teniamo bene a mente che l’ironia e il sarcasmo difficilmente arrivano attraverso le parole scritte.
Ma allo stesso tempo facciamo attenzione a quello che leggiamo e sentiamo, perche’ e’ facile male interpretare le parole altrui. Lasciamoci scivolare addosso critiche e commenti, non prendiamo tutto sul personale, e, soprattutto, non crediamo sempre che tutto quello che leggiamo ci riguarda personalmente. Quando ci sembra di leggere una critica o una cattiveria contro di noi, proviamo a chiederci se quelle parole possono avere un significato diverso da quello che ci appare a prima vista.
Insomma, noi scriviamo perchè ci piace. Noi scriviamo per arrivare agli altri. Siamo spesso onesti e mettiamo tutto il nostro cuore nelle nostre parole. Ma ricordiamoci sempre che
Quando scrivi non hai il controllo su quello che gli altri capiranno. Umberto Eco
A chi rivolgersi? I miei consigli per gli acquisti
Dato che in molte mi avete chiesto consigli e pareri, voglio svelarvi oggi cosa e chi mi ha aiutato a organizzare il mio matrimonio in tutti questi mesi anni. Questo post non è stato sponsorizzato da nessuno (sigh), semplicemente vuole fornire qualche consiglio ed idee a chi ne avesse bisogno. Quando si organizza un matrimonio le possibilità sono infinite e non si sa mai a chi rivolgersi. Confidandovi a chi mi sono rivolta io, spero di potervi aiutare a districarvi dalla giungla dei fornitori.
Per le partecipazioni mi sono affidata a Barbara di Bax Creazioni, che non potrò mai ringraziare abbastanza per lo splendido lavoro fatto. Mi sono affidata a lei dopo aver guardato per mesi e mesi online tutte le partecipazioni disponibili, dopo aver chiesto preventivi, ed essermi informata per fare il tutto da me. Ma niente di quello che ho visto in giro e che avrei potuto fare io si avvicinava a quello che mi ha creato Barbara. E’ stata non solo sempre molto gentile, ma soprattutto molto paziente in tutte le modifiche che le ho chiesto di fare. Il risultato è stato semplicemente spettacolare, unico, e assolutamente perfetto per noi!
Per l’abito, scarpe ed accessori dello sposo (così come per l’abito di alcuni membri della famiglia) ci siamo rivolti a Demas. Famoso negozio milanese, vende abiti da sposo e sposa oltre che da cerimonia. L’Avvocato si è vestito da cima a piedi lì, mentre io ho preferito prendere il mio vestito altrove, nonostante l’ampia scelta. Sicuramente un fattore importante è stato il customer service che abbiamo ricevuto durante le nostre numerose visite, in particolare Alfonso è stato gentilissimo e molto disponibile. Se vi trovate nel reparto uomo, chiedete di lui! Il negozio inoltre offre un ottimo servizio sartoria, che abbiamo usato in più occasioni. Continue reading “A chi rivolgersi? I miei consigli per gli acquisti”
Il nostro matrimonio
Il 23 maggio 2015, in quello che è stato il giorno più bello della mia vita, io e l’Avvocato siamo diventati marito e moglie. Un matrimonio che è stato organizzato in ben 708 giorni, che ha visto la presenza di 90 invitati da 9 paesi diversi. Una festa durata 12 ore, nell’arco delle quali abbiamo avuto praticamente tutte le condizioni climatiche: parzialmente nuvoloso la mattina, sole all’uscita della chiesa e nel primo pomeriggio, totalmente nuvoloso nel tardo pomeriggio, vento e pioggia la sera. Un’intera giornata bilingue che ci ha visto dividerci in continuazione tra gli ospiti italiani e quelli stranieri. Ci sono state risate, lacrime, abbracci, baci. Ci sono stati ricongiungimenti e primi incontri. È stata una giornata meravigliosa, unica, speciale, e indimenticabile. E allora, proprio per non dimenticare niente, voglio imprimere qui i miei ricordi e le mie emozioni.
Continue reading “Il nostro matrimonio”La mia Expo 2015
Ancora vivevo a Milano quando la mia città vinse il bando per l’Expo del 2015. Ancora vivevo a Milano quando in città apparvero i primi cartelli con il nuovo logo. Ancora vivevo a Milano quando si cominciò a selezionare il sito dove tenere la manifestazione. Non vivevo più a Milano quando sono cominciati i lavori. Non vivevo più a Milano quando la città e l’amministrazione vennero travolti da scandali. Non vivevo più a Milano quando l’Expo 2015 è stata finalmente inaugurata. Ma sono tornata a Milano esattamente il giorno dopo e di certo non mi sono fatta scappare l’occasione di visitare quest’esposizione così importante e dal passato così glorioso.
Continue reading “La mia Expo 2015”Come voi nessuno mai
Nei giorni di pre e post matrimonio mi sono spesso chiesta cosa ho fatto per meritare tutto l’affetto che ci ha circondato. Evidentemente io e l’Avvocato qualcosa di giusto abbiamo fatto se 45 persone hanno viaggiato dall’Australia, America, Francia, Germania, Finlandia, Svizzera, Belgio e Canada per essere accanto a noi in quel giorno così speciale. Nei nostri viaggi in giro per il mondo evidentemente siamo riusciti a toccare molti cuori, e negli anni a mantenere quei rapporti. Ma non è degli ospiti stranieri che voglio parlare oggi, perché è loro dedicherò un post tutto in inglese (il mio primo sul blog… Ma se lo meritano!). Oggi voglio dedicare un pensiero alle mie splendide amiche che mi sono state vicine nella preparazione del matrimonio, che mi hanno organizzato un addio al nubilato fantastico e che hanno reso il grande giorno semplicemente meraviglioso.
Ho scelto Sò, Kia & Ele come mie testimoni di nozze e non avrei potuto fare scelta più azzeccata! Sò è la mia amica di sempre: ci conosciamo da 25 anni, siamo cresciute insieme, ci conosciamo nei più intimi dettagli e custodiamo i nostri più torbidi segreti. Sò c’è sempre stata: nella passione per la danza, negli anni difficili delle medie, nelle prime cotte e nelle storie più serie, nelle amicizie che sono andate e venute, nelle scelte importanti sul nostro futuro, nella sofferenza più tremenda e nella gioia più grande della mia vita, nelle partenze e nei ritorni. Lei c’è sempre stata. La sua famiglia è la mia famiglia, la mia casa è la sua casa. Ha accolto la notizia del mio matrimonio con grida e lacrime e da allora si è fatta in 4 per aiutarmi ad organizzare il tutto. Dalle location da ispezionare al fotografo da selezionare, dal vestito da provare all’addio da organizzare. È una fonte inesauribile di sorprese ed affetto, con piccoli regali che mi ha fatto trovare ogni mattina al mio risveglio per festeggiare la mia ultima settimana da nubile, video strappalacrime mostrati durante il ricevimento e una quantità di affetto tale da raggiungermi in Australia. Ti voglio bene, amica mia! Continue reading “Come voi nessuno mai”