Tra Australia e Nuova Zelanda corre di solito buon sangue. Letteralmente in c*lo al mondo, questi due paesi si trovano vicini nel loro isolamento rispetto ad altre nazioni. Anche se il mare li divide, e non le Alpi, diciamo che possono essere l’equivalente di Italia e Francia. Anche se qui non c’è il buon vino o l’ottimo formaggio, o la finale della coppa del mondo a mettere in rivalità i due paesi. Qui alla meno peggio si tratta di chi ha il maggior numero di pecore pro-capite! Ma ovini a parte, c’è un’altra questione che mette seriamente in guerra Australia e Nuova Zelanda, ovvero chi ha creato la pavlova? Si tratta di un dolce a base di meringa e ricoperto di panna e frutta fresca, una vera delizia, che entrambi i paesi dichiarano di aver inventato. Continue reading “Pavlova: ricetta del dolce tipico australiano”
Tra Australia e Nuova Zelanda corre di solito buon sangue. Letteralmente in c*lo al mondo, questi due paesi si trovano vicini nel loro isolamento rispetto ad altre nazioni. Anche se il mare li divide, e non le Alpi, diciamo che possono essere l’equivalente di Italia e Francia. Anche se qui non c’è il buon vino o l’ottimo formaggio, o la finale della coppa del mondo a mettere in rivalità i due paesi. Qui alla meno peggio si tratta di chi ha il maggior numero di pecore pro-capite! Ma ovini a parte, c’è un’altra questione che mette seriamente in guerra Australia e Nuova Zelanda, ovvero chi ha creato la pavlova? Si tratta di un dolce a base di meringa e ricoperto di panna e frutta fresca, una vera delizia, che entrambi i paesi dichiarano di aver inventato. Continue reading “Pavlova: ricetta del dolce tipico australiano”
Tra Australia e Nuova Zelanda corre di solito buon sangue. Letteralmente in c*lo al mondo, questi due paesi si trovano vicini nel loro isolamento rispetto ad altre nazioni. Anche se il mare li divide, e non le Alpi, diciamo che possono essere l’equivalente di Italia e Francia. Anche se qui non c’è il buon vino o l’ottimo formaggio, o la finale della coppa del mondo a mettere in rivalità i due paesi. Qui alla meno peggio si tratta di chi ha il maggior numero di pecore pro-capite! Ma ovini a parte, c’è un’altra questione che mette seriamente in guerra Australia e Nuova Zelanda, ovvero chi ha creato la pavlova? Si tratta di un dolce a base di meringa e ricoperto di panna e frutta fresca, una vera delizia, che entrambi i paesi dichiarano di aver inventato. Continue reading “Pavlova: ricetta del dolce tipico australiano”
Q&A #3: partner visa
Ed eccoci al terzo appuntamento con il Q&A sui visti: oggi vi presento il visto che mi ha permesso di rimanere in Australia fino alla residenza permanente, il partner visa o visto di coppia.
- Dove devo trovarmi fisicamente per fare domanda per il visto? Potete trovarsi sia in Australia che fuori dall’Australia. Se fate domanda dall’Australia, dovete restare in Australia fino al rilascio del visto; idem, se fate richiesta al di fuori dall’Australia, dovete restare fuori dall’Australia fino al rilascio.
- Come posso fare domanda per il visto se mi trovo fuori dall’Australia? Potete fare domanda per il visto online, via posta o di persona. Il link di riferimento é questo e l’application può essere fatta tutta online.
- E se invece mi trovo già in Australia? Il sito di riferimento è questo. Potete fare la domanda online o via posta (scaricate i moduli, compilateli e spedite tutto al “processing center” di competenza.).
- E’ solo per coppie eterosessuali? No, anche coppie omosessuali possono richiederlo
- Quanto costa il visto? Il visto costa $7,160 (aggiornato a gennaio 2019). Il pagamento, non rimborsabile anche se la domanda viene rifiutata, non e’ sinonimo di garanzia e la decisione finale per ogni visto spetta sempre al dipartimento.
Mancata integrazione
Dylan è ormai in Italia da un paio di mesi, ha cominciato il liceo e sta frequentando un corso di italiano messogli a disposizione da Intercultura. Ha ormai conosciuto buona parte della mia famiglia e si è ambientato in casa come non avesse mai vissuto altrove. Sicuramente per lui, così come per mia mamma e Little B, l’impatto culturale al suo arrivo è stato significativo, soprattutto considerando che Dylan non parla né l’italiano né l’inglese: la comunicazione è quindi molto difficile, le incomprensioni sono all’ordine del giorno, e i progressi sono molto lenti. Non c’è niente di strano o anomalo in tutto questo, anzi, è un processo molto comune soprattutto per gli studenti che non conoscono già la lingua del posto e che vengono da una cultura nettamente diversa. Questi studenti in particolare sono come bambini piccoli a cui bisogna letteralmente far vedere e spiegare tutto nei minimi dettagli. Non li si può lasciare soli un attimo, né si può fare affidamento su di loro, perché ancora non camminano sulle loro gambe. Nonostante non sia inusuale tutto ciò per uno studente straniero, per la famiglia ospitante tutto questo può diventare logorante e stancante. Continue reading “Mancata integrazione”
Consigli pratici #3: affittare una casa o una camera in Australia
In base alle statistiche più recenti, l’Australia è ancora la nazione più cara al mondo: Sydney si trova al 3° posto nella classifica della città più costose, seguita da Melbourne al 5° posto. Ovviamente l’Australia non è un paese dove andare con due lire in tasca, sperando di trovare una casa decente in una zona centrale. L’Australia ha le case meno accessibili finanziariamente del mondo anglosassone, secondo un articolo nel quotidiano The Age, che suggerisce che la ‘bolla’ immobiliare stia per scoppiare. Un confronto tra il prezzo medio di una casa ed il reddito medio di una famiglia in Australia, Canada, Irlanda, Nuova Zelanda, Gran Bretagna e Stati Uniti rivela che l’Australia ha il maggior numero di città nella fascia “meno accessibile”, nella quale i prezzi delle case sono cinque volte più grandi dei redditi.
Continue reading “Consigli pratici #3: affittare una casa o una camera in Australia”
La mia strada verso la cittadinanza australiana
Premessa: la cittadinanza australiana non si ottiene tramite matrimonio, ma solo tramite residenza nel paese o discendenza. Per tutte le info al riguardo, guardate qui. Il matrimonio con un australiano facilita l’ottenimento del visto de fact ma non lo garantisce in automatico. Questo è il mio percorso che mi ha portato verso la cittadinanza australiana.
Sparadise: un angolo di Giappone nelle Blue Mountains
Sarà l’aria frizzante delle montagne che stimola i miei sensi e mi fa captare ogni minimo dettaglio? O forse è il drammatico viaggio attraverso il Victoria Pass fino alla Hartley Vale? O è la fantastica location che sovrasta le acque del lago Lyall? Arriviamo all’entrata della bath house giapponese sulle Blue Mountains alle spalle di Sydney e ci sembra di essere arrivati a un santuario segreto tra le colline. Forse è la semplicità e la non commercializzazione di questo piccolo luogo. Forse è il silenzio che avvolge tutto in un’aura di mistero.
Continue reading “Sparadise: un angolo di Giappone nelle Blue Mountains”3 anni di Sydney
Cara Sydney,
esattamente come oggi 5 ottobre, 3 anni fa l’Avvocato ed io superavamo i tuoi confini e ci stabilivamo qui for good. Arrivavamo a te dopo 3 giorni on the road da Adelaide, con una macchina a noleggio stipata di tanti ricordi-che-non-possiamo-non-portarceli-dietro e ben poche cose utili. Continue reading “3 anni di Sydney”
L’Eldorado del Terzo Millennio a volte delude
Ogni anno da qualche anno a questa parte sono oltre 200mila i giovani stranieri a fare domanda per il visto vacanza-lavoro per l’Australia, e circa 50mila che decidono di rinnovarlo per altri dodici mesi. Tra questi vi sono circa 10mila italiani, atterrati con il sogno di fare fortuna nell’Eldorado del Terzo Millennio. Perchè è così che viene percepita l’Australia: un paese che offre opportunità lavorative infinite ma allo stesso tempo garantisce la possibilità di godersi la vita, grazie a un salario medio alto, uno stile di vita semplice e pratico, servizi di buon livello e burocrazia non opprimente. E così sono sempre di più i giovani (italiani ma non solo) che partono alla volta di Melbourne, Sydney, Perth o Brisbane alla ricerca di questa vita ideale, senza immaginare che, per molti di loro, la nuova Terra Promessa si rivelerà meno accogliente del previsto.
Continue reading “L’Eldorado del Terzo Millennio a volte delude”La cerimonia
Questa sera diventerò cittadina australiana.
Questo è il primo pensiero che mi passa per la testa appena sveglia. Tra 12 ore non sarò finalmente più una straniera in Australia. Tra 12 ore non sarò più solamente italiana, ma sarò anche australiana. Al 100%. Senza se e senza ma, senza scadenze e senza appuntamenti. Questo è il mio ultimo appuntamento da foreigner. Da stasera in poi, tutto quello che farò sarà da Australian citizen. Ancora non ci credo! Continue reading “La cerimonia”
Q&A #2: working holiday visa
Dopo il primo appuntamento con il visto studentesco, eccoci oggi al nostro Q&A con un altro tra i più (se non il più) comuni visti in Australia: il working holiday visa. E non è un caso che scelga di parlare di questo visto proprio oggi, il giorno in cui divento cittadina australiana. Infatti è proprio grazie a questo visto che ho potuto cominciare il lungo percorso che mi ha fatto arrivare qui oggi.
Continue reading “Q&A #2: working holiday visa”