Contact me

Se volete maggiori informazioni, o avete qualche commento che volete fare in privato, potete scrivermi a: info@diariodalmondo.com.

4 thoughts on “Contact me

  1. Ciao, sono Maria , ho appena scoperto di essere incinta e vivo a sydney .
    Attualmente sono coperta da medicare ma a marzo dovrei riaprire un assicurazione privata in quanto ho un patner visa legato al 457( sto anche pensando di tornare in Italia per farla ripartire)
    Vorrei prenotare la mia prima visita ma non riesco a capire a chi rivolgermi che possa seguirmi con la mia Medicare.
    Vorrei rivolgermi ad un ospedale pubblico ma non so bene come funziona .
    Qualsiasi consiglio è oro colato in questo momento .
    Grazie mille

    1. Ciao Maria. Congratulazioni! Se hai Medicare puoi rivolgerti all’ospedale pubblico della tua zona (se vai sul loro sito puoi di solito trovare una mappa della catchmente zone) oppure da un qualsiasi GP. Come opzioni di cura puoi farti seguire unicamente dall’ospedale, oppure sia da ospedale che da GP nella formula shared care (ma il GP deve essere registrato per questo servizio) oppure da un gruppo di midwifes tramite il tuo ospedale. Direi che se hai già un GP ti può dare tutte le info del caso. Le prime visite io le ho fatte con il mio GP con cui faccio shared care, ed è solo intorno alla 17esima settimana che sono andata a fare la prima visita in ospedale con l’ostretrica. Se vuoi altre info, scrivimi pure una mail a diariodalmondoblog@gmail.com!

  2. Salve,

    sono Sofia Cavalli, ragazza italiana di 27 anni che s’appresta ad affrontare il medesimo iter burocratico, in quanto compagna di un cittadino australiano.

    Poiché noi abbiamo deciso di sposarci, mi chiedevo se i tempi di attesa per il rilascio del visto potrebbero essere più brevi.

    L’idea di non poter tornare a casa per un anno e mezzo mi fa venire un po’ di ansia 🙂

    1. Ciao Sofia. Se avete deciso di sposarvi potrete fare richiesta per il Prospective Marriage visa (subclass 300). Non ho idea dei tempi di attesa per questo visto. Per quanto riguarda il Partner Visa, l’essere sposati aiuta a provare che la relazione e’ genuina, ma non accorcia i tempi di attesa… anche perche’, essendo cosi tante le domande, ci vuole proprio tanto tempo prima che il governo prenda in mano la tua pratica. In ogni modo puoi sempre fare domanda per il bridging visa B se vuoi tornare in Italia nel frattempo. In bocca al lupo!

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