L’Australian Maritime Museum di Sydney è in realtà il principale centro in Australia per collezioni, mostre, ricerca e archeologia marittima. Attraverso mostre permanenti e temporanee, il museo si pone l’obiettivo di condividere la storia marittima d’Australia e connettere le storie, oggetti, persone e luoghi che sono parte del passato e del presente di questo paese. Inoltre il museo ospita una delle più grandi collezioni di vascelli storici al mondo, che possono essere ammirati nel porticciolo davanti al museo.
Mostre permanenti
Le mostre permanenti del museo – in aggiunta a quelle temporanee e alla collezione del museo visitabile online – esplorano e rappresentano lo stretto legame tra l’Australia e il mare. Dalla profonda connessione degli aborigeni australiani con l’oceano alle prime esplorazioni del continente, dall’immigrazione via mare che continuò fino al secolo scorso al commercio marittimo che continua tuttora, dal ruolo che l’oceano gioca ancora oggi nella difesa ma anche identità australiana…. Il museo offre artefatti affascinanti, mostre che fanno riflettere e attività divertenti per bambini piccoli e grandi per esplorare questa storia secolare tra l’Australia e il mare che la circonda in modo divertente e sorprendente.
Mostre temporanee
In ogni periodo dell’anno il museo offre diverse mostre temporanee, e sicuramente ne troverete una che vi interessa particolarmente. Le mostre temporanee principali sono a pagamento, e, dato il costo del biglietto per singola mostra, se siete interessati a più di una vi consiglio di acquistare il biglietto cumulativo. Al momento della mia visita, le principali mostre temporanee erano:
James Cameron – Challenging the Deep
Questa mostra porta alla scoperta della passione di James Cameron per la comprensione ed esplorazione gli oceani più profondi, attraverso l’ausilio di video, oggetti e proiezioni delle varie missioni finanziate dal cinematografo. Per gli amanti del Titanic poi è imperdibile la zona dedicata a questo film, con oggetti provenienti direttamente dal set e dalla collezione privata di Cameron. In esposizione fino al 5 maggio 2019.
Wildlife Photographer of the Year
Una splendida mostra – in prestito dal Natural History Museum di Londra – che raccoglie 100 incredibili fotografie (scelte tra oltre 50.000 che sono state presentate) che celebrano la diversità del mondo naturale, dal dettaglio più piccolo ai panorami più spettacolari. In esposizione fino al 25 agosto 2019.
Vascelli in esposizione
Il museo possiede una delle collezioni di vascelli storici più grandi al mondo e la maggior parte di queste imbarcazioni possono essere visitate con apposito biglietto. Tra i 14 che possiede, i vascelli principali sono:
Cacciatorpediniere HMAS Vampire: la Vampire è la più grande nave-museo d’Australia e l’ultima cannoniera del paese rimasta. Costruito a Cockatoo Island tra il 1952 e il 1959, questo cacciatorpediniere ha prestato servizio per la Marina Australiana dal 1959 al 1986, ma nonostante il suo arsenale, la carriera della Vampire è stata pacifica, anche durante le sue missioni in Vietnam negli anni ’60. In realtà, l’arsenale in dotazione alla Vampire divenne obsoleto praticamente da subito. Negli anni ‘80 fu regolarmente usata per l’addestramento dei membri della Marina Australiana prima di essere decommissionata e diventare parte del museo. Fatto interessante: la Vampire nel 1977 scortò lo yacht reale Britannia che portava la Regina Elisabetta e il Principe Filippo durante la loro visita in Australia.
Sottomarino HMAS Onslow: commissionato durante la Guerra Fredda, la sua missione più segreta fu tracciare i sottomarini sovietici in movimento nel Golfo Arabo attraverso il Coral Sea e il Great Australian Bight. Onslow navigò l’equivalente di 16 volte il giro del mondo e fu decommissionato nel 1999, dopo 30 anni di servizio. Diventò parte del museo settimane dopo, nonostante sia ancora in grado di essere operativo. Fatti interessanti: nel 1972 un marinaio scontento, disobbedendo agli ordini, causò la Onslow di immergersi a due volte la profondità per cui era stata costruita, mentre nel 1981 una fuga di monossido di carbonio riempì il sottomarino, causando la morte di un marinaio.
Nave d’alto bordo HMB Endeavour: questa replica del veliero con cui James Cook arrivò e scoprì l’Australia nel 1770 è una delle più accurate repliche di vascelli che esistano al mondo. Nonostante la costruzione della replica dell’Endeavour risale alla fine degli anni ’80 e inizio anni ’90, l’interno del veliero riproduce fedelmente la vita di bordo durante il viaggio intorno al mondo che Cook completò tra il 1768 e il 1771. Fatto interessante: dal su lancio la nave ha navigato più di 170.000 miglia nautiche, compiendo il giro del mondo due volte, visitando 29 nazioni e altrettante isole del Pacifico, e aprendo le sue porte come nave-museo in ben 116 porti.
Nave d’alto bordo James Craig 1874: costruita e varata nel 1874 in Inghilterra, è rimasta in attività per circa 50 anni, durante i quali ha solcato la maggior parte degli oceani del mondo, doppiando Cape Horn 23 volte. Negli anni ’30 finì la sua vita lavorativa in Tasmania, dove venne abbandonata per circa 40 anni, prima di essere recuperata, ristrutturata e rimessa in attività nel 2001. Al giorno d’oggi esistono solo 4 velieri risalenti al 19° secolo ancora capaci di veleggiare: la James Craig è l’unico nell’emisfero sud e l’unico che regolarmente porta turisti in mare. Fatto interessante: durante il viaggio inaugurale della James Craig nel 1874, la moglie del capitano William Alexander, che era salita a bordo già incinta di qualche mese, partorì un bambino, la cui nascita fu poi registrata al primo porto raggiunto, quello di Portland in Oregon.
Tra le altre “attrazioni” del museo potete trovare anche un cinema 3D (accessibile solo con biglietto di ingresso cumulativo “big ticket”) in cui guardare film e documentari inspirati all’oceano e la natura, e la Under 5s Play Gallery (gratuita) in cui i piccoli esploratori possono divertirsi e imparare di più sul mondo sottomarino.
Personalmente mi è piaciuta molto la visita a questo museo, anche se non ho avuto modo di dedicare sufficiente tempo alle mostre permanenti! Ma ora ho un ottimo motivo per tornarci!
Informazioni utili
Australian Maritime Museum
2 Murray Street, Darling Harbour
https://www.sea.museum
Aperto tutti i giorni 9.30-17.00
Ingresso generale alle gallerie permanenti gratis
Biglietto di ingresso cumulativo per accesso a museo + mostre + vascelli: adulti $25, ridotto tra i 4 e i 15 anni $15
Last Updated on 03/12/2024 by Diario dal Mondo
Ecco uno di quei posti originali che non mi farei mai mancare! Se fossi in viaggio a Sydney (magari!) credo che un salto qui lo farei molto volentieri perchè ho idea che questo museo ti permetta di capire più a fondo la cultura non solo di un popolo, ma in questo caso addirittura di un continente inero con il pianeta mare. Trovo interessantissima l’esposizione dei vascelli, ma ancora di più le mostre. Quella a tema naturalistico deve essere stata stupenda!
Non sono amante dei musei ma questo è molto interattivo e decisamente interessante soprattutto per la visita ai vascelli. Magari quando visiterai Sydney riuscirai a vederlo anche tu!
In generale non amo molto i musei, ma siccome amo le navi ed i vascelli, penso che per questo potrei fare davvero un’eccezione!
La penso come te, mi stufo a leggere le descrizioni, ma questo è un museo interattivo e molto interessante!
Adoro i musei e adoro tutto ciò che ha a che fare con la marina: questo museo mi sembra completo e super interessante! La mostra su Cameron mi sarebbe tanto piaciuta, la Wildlife vado a vederla ogni anno a Milano!
Direi che ti sarebbe proprio piaciuto allora! Ho appena visto la mostra fotografica di quest’anno in un altro museo ed è proprio bella