Amata da locali e turisti, Manly non ha niente da invidiare alla rivale Bondi. Anzi. In molti (me compresa) la preferiscono alla più turistica e patinata cugina, anche solo per il fatto che per arrivarci, se non in macchina, si deve prendere il traghetto. E ammettiamolo: mezz’ora di traghetto attraverso la baia di Sydney e oltre le sue “Heads” è uno spettacolo già in sé.
Destino ha voluto che alcuni dei nostri più cari amici abbiano vissuto e vivano proprio in questa zona e questo, negli anni, ci ha permesso di scoprire abbastanza bene questa “cittadina” e i suoi dintorni. A differenza di Bondi, molto integrata nella vita di città e facilmente raggiungibile in treno dal CBD, Manly è piuttosto isolata e per questo si parla di “Manly Republic”. La maggior parte di chi vive a Manly infatti, lì ci lavora e lì passa la maggior parte del suo tempo, anche se ovviamente i pendolari ci sono. E dopo che l’avrete visitata forse capirete perché chi ci abita non ha nessuna fretta di lasciarla.
Vita da spiaggia
Quello per cui Manly è sicuramente famosa sono le sue splendide spiagge. Posizionata nella favorevole posizione tra oceano e baia, Manly si affaccia sul mare su tre lati su quattro. La più famosa e spettacolare è sicuramente l’enorme Manly Beach, che è letteralmente presa d’assalto da turisti in estate. Qui troverete campi da surf, la scuola di surf nel lato nord una rock pool dove poter nuotare in tranquillità. Il resto della spiaggia presenta onde piuttosto alte durante tutto l’anno, essendo esposta all’oceano aperto, e le aree per nuotare in sicurezza (ovvero tra le bandierine) sono solo un paio.
E poi ci sono le più piccole Shelly Beach, Little Manly e Fairlight Beach (le ultime due dal lato della baia). Shelly Beach è in assoluto la mia preferita: è adorabile e offre ottime opportunità per fare snorkelling, oltre a un parchetto alla spalle della spiaggia con tanto di barbecue libero. Tutte e tre queste spiagge sono piccole insenature protette dove nuotare in acque tranquille, e sono sicuramente più indicate ai più piccoli e ai nuotatori inesperti che Manly Beach. Manly Cove & Cabbage Tree Bay (ai due lati del terminal dei traghetti) non sono forse le spiagge più spettacolari della zona, ma offrono un’opportunità unica: quella di vedere i piccoli pinguini minori rientrare nelle loro tane sotto il pontile ogni sera e uscire per le loro battute di pesca la mattina.
Passeggiate
Se non siete lucertole da spiaggia ma amate passeggiare, non temete: a Manly ci sono molte opzioni per voi. La più banale ma immancabile è la passeggiata lungo il Corso: questa è zona pedonale che collega il terminal dei traghetti a Manly Beach. Qui troverete negozi di souvenir, boutique di vestiti, abbigliamento e accessori per il mare, oltre a una vasta gamma di caffè, bar e ristorantini. I più famosi sono lo Steyne Hotel, che si affaccia sia sul Corso che sulla spiaggia, oppure The Shore Club, locale più di classe che si affaccia direttamente sulla Esplanade.
Se invece volete qualcosa più “naturalistico”, la Manly to Spit Bridge Scenic Walkway fa per voi! Questa passeggiata (che ovviamente può essere completata in entrambe le direzioni) di 10 km è composta da una serie di sentieri, alcuni costieri e altri nel verde lussureggiante dell’entroterra. Da Manly, il percorso inizia passa da Dobroyd Head e Sydney Harbour National Park, prima di toccare le spiagge di Clontarf Beach, Sandy Beach e Fisher Bay. Se volete fare una breve pausa, fermatevi a vedere le incisioni aborigene al faro di Grotto Point Lighthouse mentre all’Arabanoo Lookout potete godere di un panorama semplicemente spettacolare.
Altre “bush walks” sono disponibili intorno alla Manly Dam (la diga di Manly) e il North Head Sanctuary. Quest’ultimo è uno dei tanti gioielli nascosti di Sydney e offre bellissime passeggiate, spettacolari paesaggi, siti storici (da non perdere è la North Head Quarantine Station) e sentieri ciclabili. In mezzo a questa natura praticamente incontaminata potrete avvistare esemplari di fauna locale mentre il vostro sguardo abbraccerà lo skyline della città in lontananza.
Varie ed eventuali
Per gli amanti dei mercatini e dell’artigianato, il Manly Arts and Crafts Market offre una vasta gamma di vestiti, accessori, gioielli e oggetti d’arredamento disegnati e creati in Australia. Il tema marino la fa da padrona in queste bancarelle! Lo trovate ogni giorno a Market Place, alla fine del Corso prima di raggiungere la spiaggia.
Il Manly Kayak Centre affitta kayak, stand up paddle boards, e piccole barche per un prezzo abbordabile, il che vi permetterà di esplorare in North Harbour da vicino. Con i kayak non vi sarà possibile oltrepassare le heads (dove le correnti sono piuttosto forti) ma potrete esplorare le piccole calette e spiaggette nei dintorni di Manly, altrimenti difficilmente raggiungibili.
La Manly Surf School offre corsi di vario livello, sia individuali che di gruppo, per imparare a surfare, oltre che affittare tavole a chi vuole buttarsi tra le onde da solo, mentre lungo la stessa Manly Beach potete imparare a giocare a beach volley con un corso di 6 settimane.
Et voilà Manly per voi, in tutto il vostro splendore. Se non ci siete ancora stati, che cose state aspettando? Se verrete a Sydney in futuro, segnatevela come uno dei posti in assoluto da visitare! E per voi locali che la amate e la frequentate, segnalatemi pure qualche luogo degno di nota che mi è sfuggito!!!
Last Updated on 30/04/2024 by Diario dal Mondo