Arrivando dall’Europa il settore immobiliare australiano sembra molto più dinamico di quelli europei. La frequenza dell’acquisto e della vendita casa è un qualcosa che sorprende chi è appena arrivato in Australia. Il mercato mobiliare è visto alla stregua del mercato azionistico e acquistare casa in Australia viene fatto più facilmente che in Italia. L’investimento nella proprietà è uno dei passatempi maggiori degli australiani che vedono il possesso di un gran numero di case come passaporto verso una vita di rendita.
Nonostante questo l’acquisto di una casa è probabilmente l’investimento più grande e importante che una persona possa fare, e quindi va valutato attentamente. I prezzi degli immobili qui a Sydney sono letteralmente alle stelle rispetto a quelli italiani, e quindi l’impegno finanziario è sicuramente la prima cosa da tenere in considerazione. Prima di decidere cosa e dove comprare, è bene mettersi in contatto con delle banche per capire quanto si può prendere a prestito. Per farvi un esempio, un bilocale a Glebe (il quartiere a ovest più vicino al centro di Sydney) parte dai 500.000$. Per una casetta con due camere da letto e un bagno nello stesso quartiere si parte dagli 800.000$. Chiaramente più ci si allontana dal centro città e più i prezzi scendono (a meno che non ci si avvicini alla spiaggia).
Al momento il mercato immobiliare di Sydney è molto attivo, per cui le case vengono messe in vendita e acquistate nel giro di una settimana massimo. Avete capito bene! Una proprietà viene messa in vendita e l’annuncio appare sui principali siti internet immobiliari. Nell’annuncio viene indicato il giorno in cui la casa sarà aperta per l’ispezione al pubblico, ma è possibile contattare l’agente e richiedere una visita in un altro giorno. Durante la visita il proprietario non sarà presente, mentre ci sarà uno o più agenti immobiliari. La visita dura solo 30 minuti, e di solito ci saranno molte persone a ispezionare la proprietà. Solitamente (per case a un prezzo nella media) già dopo la prima visita ci sarà chi farà un’offerta sulla casa e il proprietario può decidere di vendere immediatamente. Se nessun acquirente si fa avanti o nessun accordo viene raggiunto dopo la prima ispezione, una seconda verrà programmata e così via, finchè un nuovo acquirente non viene trovato.
Una particolarità del mercato immobiliare australiano è quello di vendere le case all’asta. La vendita avviene con un’asta che si tiene sulla strada davanti alla casa ed aperta al pubblico. Questo metodo in teoria consente a chi vende la casa di massimizzare il prezzo ottenuto. Se la casa non è messa all’asta, viene messa in vendita attraverso negoziazione. Il venditore e l’agente immobiliare stabiliscono un prezzo indicativo e poi aspettano di ricevere offerte di acquisto. Se c’è più di un acquirente interessato, allora le offerte vanno al rialzo (un po’ come all’asta, ma questo avviene tramite email o lettere), finché qualcuno non si aggiudica la proprietà.
Altrimenti la proprietà può essere comprata tramite offerta, come avviene in Italia. Se la proprietà è comprata all’asta, la firma del contratto di vendita avviene sul momento e gli acquirenti non hanno il diritto di rescindere dal contratto. Se invece la vendita avviene tramite negoziazione, i nuovi proprietari hanno 5 giorni di tempo (cooling off period) in cui valutare l’immobile e fare tutte le indagini del caso: in questo lasso di tempo è possibile rescindere dal contratto perdendo solamente lo 0.25% del valore della casa. Al termine dei 5 giorni gli acquirenti devono versare il 10% del valore di acquisto della casa. Gli acquirenti diventano ufficialmente i proprietari di casa solitamente 6 settimane dopo l’acquisto, alla fine del settlement period, durante il quale vengono sbrigate tutte le faccende finanziarie e legali.
Quando si acquista una casa in Australia normalmente si deve pagare lo Stamp Duty, ovvero una tassa proporzionata al valore del bene. Questo importo può variare anche notevolmente, venendo azzerato in alcuni casi o può arrivare fino al 5% del valore dell’immobile. La percentuale dello Stamp Duty viene determinata da ogni stato in modo autonomo, ed è ad esempio molto più bassa nel Queensland (lo stato meno caro) che nel Victoria (il più caro).
E chiaramente i mal di testa non finiscono qui. Ci sono mille cose a cui pensare, tra organizzare il trasloco, allacciare gas e corrente, fissare i pagamenti del mutuo, ecc. Eh già, tutte cose da adulti…. Ma di questo vi parlerò nel prossimo post!
Last Updated on 14/07/2021 by Diario dal Mondo
Ma quindi non si fanno tutti i controlli del caso pima di comprare????