Stoccolma è una delle capitali europee più gettonate quando si deve scegliere dove trascorrere un week end all’estero. L’indiscutibile bellezza naturale che circonda la capitale e la possibilità di visitarla tranquillante a piedi, oltre al fatto che in città chiunque parli inglese, sono sicuramente tra i motivi principali di questa scelta. Stoccolma è stupenda in tutte le stagioni, anche nel cuore dell’inverno – quando l’ho visitata io – e sono sicura che un solo weekend in città vi farà venire voglia di poter passarci più tempo.
Ma se un paio di giorni è tutto il tempo che riesci a dedicarle, eccoti tutte le informazioni di qui avrai bisogno per trascorrere al meglio questi 2 giorni a Stoccolma.
Dove alloggiare a Stoccolma
Per il mio soggiorno a Stoccolma ho scelto di alloggiare presso il Best Western Hotel Fridhemsplan. Ottimo prezzo, location comodissima a due passi dalla stazione centrale, davvero non posso che raccomandarlo.
Come arrivare e come muoversi in città
Stoccolma è principalmente servita dall’aeroporto di Arlanda, che si trova a 45km a nord del centro. Da qui potete raggiungere il centro città attraverso autobus, treno locale e treno express. Gli autobus Flygbussarna Buses da/per Cityterminalen partono alla fermata 11 nel Terminal 5 ogni 10/15 minuti e in 40 minuti raggiungono la città (biglietto adulto 119kr). Il treno Arlanda Expressb tra l’aeroporto e Centralstationen partono ogni 10/15 minuti e impiegano 20 minuti per raggiungere il centro ((biglietto adulto 280kr una tratta o 540kr ritorno).
Il modo più semplice ed efficiente per girare la città è attraverso la metropolitana, o tunnelbana. Lo stesso biglietto è valido sia per la metro, che per i treni locali e autobus all’interno della Stockholm County, così come in alcuni traghetti locali. Il biglietto singolo vale 75 min e costa dai 30 ai 60 SEK. Se intendete usufruire dei mezzi spesso, vi consiglio un pass giornaliero o multi-giorno: 24hr/72hr/7-day pass costano 120/240/315kr per adulto + 20kr per la Access card ricaricabile.
Cosa vedere a Stoccolma
Stoccolma sorge su 14 isolette, immerse nelle acque del Mar Baltico a formare un arcipelago dal fascino incredibile. Ti consiglio di dedicare il primo giorno alle due isole più conosciute, Gamla Stan e l’isoletta di Riddarholmen, dove è concentrato il patrimonio storico delle città. Il secondo giorno è assolutamente da dedicare ai musei presenti sull’isola di Djurgården, che sono assolutamente unici nel loro genere. Eccoti le principali attrazioni della città:
Gamla Stan
Ecco il cuore di Stoccolma, dove la città fu fondata nel 1252. Il quartiere vecchio di Stoccolma risale al XIII secondo ed è uno dei centri medievali meglio conservati in Europa. La cittadella è un insieme di incantevoli stradine medievali acciottolate ed edifici di color giallo, negozietti di souvenir e di artigianato, belle chiese e vari musei. Passeggiando tra le stradine di questo quartiere, con i suoi negozietti vecchio stampo, la sua architettura germanica, sembra davvero di fare un salto nel passato! L’attrazione principale del quartiere è senza dubbio Stortorget, la piazza principale di Gamla Stan, circondata da casette colorate che sembrano uscite da un libro di fiabe. Una volta queste erano case di mercanti, mentre oggi ospitano edifici importanti come la Borsa di Stoccolma, il Museo Nobel e l’Accademia. La loro forma allungata, i loro colori sgargianti e la loro architettura così nordica, rendono questa piazza una delle mie preferite in assoluto!
Kungliga Slottet
Il Palazzo Reale di Stoccolma è la residenza ufficiale di Sua Maestà il Re di Svezia ed è anche il luogo dove si tengono la maggior parte dei ricevimenti ufficiali della monarchia. Costruito in stile barocco e plasmato come un palazzo romano dall’architetto Nicodemus Tessin il Giovane, il castello presenta oltre 600 stanze suddivise su sette piani, con quelle da parata affacciate verso la città e le stanze residenziali, più piccole, rivolte verso il cortile interno. Nonostante il Palazzo sia quotidianamente in uso, sono diverse le aree aperte ai visitatori tutto l’anno: in particolare, si possono ammirare gli appartamenti reali, la Sala del Tesoro che ospita i gioielli della Corona, e il Museo Tre Corone dedicato alla storia medievale del castello. Da non perdere anche il cambio della guardia.
*Costo del biglietto: 160kr per adulto*
STORKYRKAN & RIDDARHOLMSKYRKAN
Una pittoresca cattedrale del periodo medievale situata nel cuore della Città Vecchia, Storkyrkan è stato costruita nel 1279, ed è la più vecchia di Stoccolma. Conosciuta anche come la Grande Chiesa, al suo interno custodisce la più antica immagine conosciuta di Stoccolma, oltre che a un’imponente statua di Giorgio e il drago. Inoltre, proprio in questa chiesa, nel 2010, è stato celebrato il matrimonio della principessa ereditaria Victoria e il suo ex personal trainer, Daniel Westling.
Sull’isoletta di Riddarholmen si trova un’altra splendida Chiesa, Riddarholmskyrkan. Costruita dai monaci francescani alla fine del 13esimo secolo, ospita le spoglie dei sovrani fin dal 1290 quando Magnus Ladulås fu sepolto qui. La chiesa è accessibile solo attraverso visite guidate, ma solamente nei mesi estivi e in autunno.
*Costo del biglietto per Riddarholmskyrkan: 50kr per adulto solo per chiesa o 180kr per biglietto combinato con il palazzo reale*
STADHUSET
Lo Stadhuset è sede del Municipio di Stoccolma, la cui costruzione fu iniziata nel 1911. In questo splendido edificio di mattoni rossi, uno dei più bei esempi di arte liberty in città, si tengono ogni anno i festeggiamenti che seguono le premiazioni dei premi Nobel. All’interno si possono ammirare il bel Gyllene Salen (Salone Dorato) ricoperto da mosaici, l’affresco di Prins Eugen che riprende il panorama del lago che si ha dalla galleria e la la Sala Blu (che in realtà è rossa), dove viene ospitato il banchetto del premio Nobel. Ma quello che rende questo edificio speciale è la vista che si gode dall’alto della torre (<em>aperta solo da maggio a settembre</em>) su tutta Gamla Stan. Il municipio è visitabile solo con tour organizzato.
*Costo del biglietto: 90-110kr per il municipio e 50kr per la torre per adulto*
Vasamuseet
Senza dubbio la cultura dei paesi scandinavi come la Svezia ruota intorno al mare e ai commerci marittimi che da sempre hanno fatto la loro fortuna. Per questo una visita al Museo Vasa è un must di ogni visita in città. Questo museo ruota tutto intorno al Vasa, il più grande vascello da guerra del suo tempo, che non ebbe mai occasione di vedere la guerra. Infatti nel 1628, nel giorno del viaggio inaugurale, la nave fece naufragio e affondò a poco più di un chilometro dal porto di Stoccolma da cui era partita. Un fiasco colossale! Per fortuna il vascello è stato recuperato e un interno museo ci è stato costruito attorno. Vi consiglio caldamente di visitarlo, soprattutto per tutti i reperti e dettagli di ogni tipo ancora presenti sul vascello, che danno davvero l’idea di cosa dovesse essere la vita a bordo. Inoltre, il Vasa è l’unico vascello del XVII secolo ancora esistente al mondo!
*Costo del biglietto: 130kr per adulto*
Skansen
Si tratta del primo museo all’aperto del mondo, fondato nel 1891 per raccontare la storia della Svezia attraverso più di 150 case, fattorie e oggetti provenienti da tutto il paese. Una vera e propria “Svezia in miniatura”. Sicuramente meritano una visita il cottage del mastro vetraio, il campo Sami e lo zoo nordico, in qui ammirare la fauna nordica come le renne, lupi, alci, foche e orsi bruni. All’interno del parco è anche presente un acquario con ingresso e biglietto separato. Grandi e piccini possono tranquillamente passare una giornata intera all’interno di questo parco-museo, ma tenete solo presenti le temperature rigide dell’inverno se lo visitate in questa stagione.
*Costo del biglietto varia in base alla stagione e al giorno della settimana: 125kr-195kr per adulto solo per ingresso al parco-museo*
Altre attrazioni
In un weekend non ti resterà molto tempo per vedere altro, ma se se non è la tua prima volta in città, oppure hai qualche altro giorno a disposizione, eccoti qualche altra attrazione degna di nota:
- Östermalms Saluhall, il rinomato mercato coperto dove trovare fornitissimi banchi di prodotti freschi pronti a deliziare il vostro palato.
- Moderna Museet, per una delle più importanti collezioni d’arte del 20 e 21esimo secolo.
- Fotografiska, per ammirare da vicino il lavoro di alcuni tra i più famosi fotografi al mondo.
- ABBA The Museum, per gli amanti del gruppo svedese.
- Nobel Centre, per scoprire tutti i dettagli di questo prestigioso premio e di tutti gli uomini e donne che hanno contribuito ad avanzare la nostra società.
- Skogskykogården, per apprezzare questo enorme cimitero immerso nel verde, inserito dall’Unesco nei luoghi Patrimonio dell’umanità (famoso anche perché qui riposa Greta Garbo).
- Drottningholm Palace, per una gita fuori porta alla scoperta di uno dei migliori castelli reali dei monarchi di Svezia, oggi patrimonio UNESCO.
- Hellasgården, per sperimentare uno dei pilastri della cultura svedese, ovvero la sauna nudi, seguita magari da un salto nel lago.
Cosa mangiare a Stoccolma
La cucina all’estero è sempre un tasto dolente per noi italiani, convinti che non ci sia niente di meglio di un piatto di pasta e di una pizza. Ma lasciatemi dire che la cucina svedese è ottima e non potete davvero perdervi alcuni piatti della cucina tradizionale!
Kottbullar: il piatto svedese certamente più famoso (grazie Ikea) sono sicuramente le polpettine di carne servite in genere con sugo rosso, purè e mirtilli, oppure in qualche altra variante che potete assaggiare a Stoccolma.
Pytt i panna: piatto tipico della cucina svedese composto da piccoli pezzi di carne macinata, unita a patate e cipolla, saltati in padella nell’olio, servito con uovo fritto, barbabietola rossa, capperi e salsa ketchup oppure salsa marrone. Esistono anche molte varianti vegetariane e vegane di questo piatto.
Raggmunk: tipico piatto della tradizione culinaria svedese che consiste in un grattugiato di patate mescolato con latte e farina e, su richiesta, uova che viene fritto nell’olio in padella. Spesso accompagnato da carne di maiale e marmellata di mirtilli rossi.
Spettkaka: è il dolce tradizionale della Svezia e viene preparato con uova, fecola di patate e zucchero i quali vengono amalgamati e mescolati fino a renderli liquidi, fluidi. L’intero impasto ottenuto viene successivamente cotto allo spiedo su un cono metallico e ricoperto con glassa di zucchero bianca e rosa.
Semlar: dolce simbolo di Stoccolma, da consumare soprattutto a Natale e Pasqua, è costituito da pasta soffice speziata al cardamomo guarnita con pasta di mandorle e panna montata. Particolare la sua forma a spirale che lo rende diverso da tutti gli altri dolci. Si consuma spesso con latte, tè o caffè.
Bullar: questo dolce esiste in diverse varianti, tutte però si presentano come spirali di pasta soffice. La versione più tradizionale è quella del Kanelbulle, rotolini di pane dolce alla cannella, ma altre varianti sono quelle al cardamomo, alla vaniglia, al pistacchio e molte altre.
Ed eccoti la mia piccola guida per trascorrere 2 giorni a Stoccolma, una città splendida da visitare!
Last Updated on 27/10/2023 by Diario dal Mondo
Sono stata anche io a Stoccolma in inverno ma vorrei vederla anche in estate, una città che mi è piaciuta molto così vivibile e vivace. Mi hai fatto ricordare luoghi visti tempo fa con piacere
Anche a me piacerebbe tornarci in un’altra stagione, penso che la città si vivrebbe in modo completamente diverso!
Ho amato Stoccolma. Le storie dei Vichinghi erano le uniche che mi faceva addormentare da piccola, quindi non potevo che adorare questa città! E poi le polpette sono speciali!
Ma dai? Chissà allora che emozione visitare questa città a cui ti sentivi legata fin da piccola! Adoooooro le loro polpettine!
Anche io ho dedicato un weekend a Stoccolma un paio di anni fa, e proprio nei giorni scorsi stavo pensando che non mi dispiacerebbe tornare. Abbiamo visto più o meno le stesse cose, tranne il Museo Vasa. Ho un bellissimo ricordo in generale dell’isola di Djurgarden, un vero paradiso in città.
Ci tornerei anche io molto volentieri, magari in estate però o quando non fa così freddo!
Ma come ho letto volentieri il tuo articolo! Sto pianificando (incrociando le dita) un on the road in Norvegia per l’estate e al ritorno avevamo pensato di fermarci giusto un paio di giorni a Stoccolma e mi chiedevo se potessero bastare per avere almeno una overview della città. Grazie mille per i suggerimenti che sono perfetti non solo per il tempo da dedicare alla città ma alle cose da vedere assolutamente
Che bello che dev’essere un viaggio del genere! Ci tornerei domani a vedere il resto del Nord Europa
Ho in mente di visitare Stoccolma prima o poi e in un weekend non si riesce mai a vedere tutto, ma la tua guida è certamente un aiuto. Complimenti per le foto !
Grazie! Sicuramente un weekend è poco, ma sempre meglio di niente!
Stoccolma ispira anche me! Prima o poi ci farò sicuramente un pensierino. La lista dei viaggi post blocco si allunga…
E forse è giusto così, sai che brutto non desiderare più nessun viaggio?
Due gioni, ma davvero un approccio completo! Grazie per questo tuo bel post. Io sono stata a Stoccolma d’estate e mi aveva completamente affascinato, ma ormai si tratta di trent’anni fa. Mi hai fatto venire proprio voglia di tornarci.
D’estate deve essere una città molto diversa da visitare ma altrettanto bella
Peccato non esserci andata finora, considerandola una città fredda e inospitale. Il tuo post ricco di spunti ed informazioni è un invito a recarsi a Stoccolma prima possibile…Covid permettendo!
In inverno la città è fredda sicuramente, ma anche molto pittoresca. In estate imvece dev’essere molto molto bella!
Un tuffo al cuore il tuo post che mi ha ricordato uno dei più bei viaggi in camper che ho fatto. Stoccolma resta la città da rivedere non solo per scovare altra bellezza ma anche per la sua modernità sociale.
Mi fa piacere! Io ho solo il rimpianto di non esserci stata di più!
Molto bello il tuo sito, indicazioni chiare e precise, bella grafica, adesso ho messo anche Stoccolma nelle città da visitare, prima o poi…Grazie!
Grazie mille, troppo gentile!
Appena si sblocca Stoccolma è una delle prime mete da visitare! Io mi sono portata avanti e ho stampato il tuo post. Sono sicura che mi tornerà utile
Che bello. Ci tornerei molto volentieri subito!
Figurati che io vi ho trascorso addirittura una settimana intera, e non ho avuto un secondo solo per annoiarmi!
Pytt i panna, kotbullar e kanelbullar… Io li renderei piatti nazionali anche qui da noi! 🙂
Ci credo! Noi abbiamo avuto davvero troppo poco tempo!
Grazie mille per questo tuo post molto chiaro e preciso. Riuscirò ad andare a Stoccolma prima o poi…
Che bello! A me è piaciuta moltissimo la città e sarei voluta rimanere qualche giorno in più!
Quando sarà finita questa maledetta pandemia ci andrò, mi hai convinta è troppo bella!!!!
Prima o poi torneremo a viaggiare e sarà ancora più bello!
Parto venerdi’ e capita a fagiolo! 🙂 Ho un’amica che mi aspetta e vuole convincermi a trasferirmi da lei… 😀
Ti piacerà di sicuro. Anche se ci sono stata solo qualche giorno a me era piaciuta tantissimo e avevo avuto l’impressione che fosse una città dove si vivesse bene!