10+1 cose da fare e vedere a Grenoble, Francia

Alla fine di ogni strada, c’è una montagna” scriveva Stendhal della sua città d’origine, Grenoble. Conosciuta appunto come la capitale delle Alpi, Grenoble è stata la mia casa per 6 mesi durante l’Erasmus e per me avrà sempre un posto speciale nel mio cuore, dato che è lì che ho conosciuto l’Avvocato.

Resa famosa dalle Olimpiadi invernali del 1968, Grenoble è letteralmente circondata dalle Alpi – ma la città è sorprendentemente piatta – e si snoda lungo la valle dell’Isère. Per questo Grenoble è amata soprattutto dagli amanti della natura e degli sport all’aria aperta (soprattutto sci e snowboard, ma anche arrampicata, canyoning ed alpinismo). Ma la città ha moltissimo altro da offrire, tra musei e locali notturni, ottimi ristoranti e mercati. E un’atmosfera vibrante e molto giovane, dato che il 10% dei Grenobloises sono studenti.

Sarà la nostalgia, sarà che con la città è stato proprio amore, ma eccoti le mie 10+1 cose da fare e vedere a Grenoble per scoprire la città al suo meglio.

Vieille Ville (Città Vecchia)

La città vecchia è in assoluto la parte più bella della città ed è un’area tutta da esplorare! Quasi tutte le maggiori attrazioni della città infatti si trovano qui, tra vecchie case, viuzze di ciottoli e piazzette deliziose.

1) Cathédrale Notre-Dame: comincia il tour della città vecchia la Cattedrale di Grenoble, risalente all’11esimo secolo. La cattedrale ha un bellissimo coro con un tabernacolo risalente al 1455 e l’interno della chiesa è veramente glorioso! Da qui passa alla pittoresca Place aux Herbes: questa piazza medievale – un tempo il principale centro di aggregazione della città – ospita ancora oggi il Farmers’ Markets il martedì e domenica mattina.

2) Palais de Justice: in men che non si dica arriverai al vecchio palazzo di giustizia, risalente al 15-16esimo secolo: per 500 anni questo palazzo è stato la sede del Parlamento per il Delfinato ed è in assoluto uno dei miei palazzi preferiti di Grenoble. La sua facciata è estremamente elaborata e presenta stili diversi; la parte centrale è quella in assoluto più antica, creata intorno a fine ‘400 con marmo di Echaillon. Il palazzo si trova nella Place Saint-André (a mio avviso la più bella di tutta Grenoble), dove si trova il famoso Café de la Table Ronde, aperto nel 1739 e il secondo bar più antico di tutta la Francia. L’Ufficio del Turismo di Grenoble organizza visite guidate al palazzo per 3.80€.

3) Bastille: dirigiti verso il fiume, lungo Quai Stéphane-Jay troverai la biglietteria per una dei simboli di Grenoble, la Téléphérique de la Bastille  (anche conosciute come le palle di Grenoble). Queste ti porteranno in cima alla collina fino al Fort de la Bastille, da cui si gode in assoluto la vista più spettacolare su tutta Grenoble e le Alpi circostanti. La Bastille era stata originariamente costruita come luogo di avvistamento e di difesa, poi è diventato prigione e ora ospita numerosi musei e gallerie. In cima troverai il ristorante di lusso Chez le Père Gras, ma anche un bar più casuale e un negozio di souvenir; inoltre, da qui partono numerosi sentieri che ti porteranno tutto intorno al forte oppure giù verso la città lungo la Rue Maurice Gignoux, che ti porterà oltre la mia residenza durante l’Erasmus, Le Rabot. Il costo della teleferica è di 9,50€ A/R o 6,30€ tratta singola per adulto.

4) Les Halle Sainte-Claire: se ritorni in città per pranzo, non puoi non provare Les Halles! In quello che una volta era un convento risalente al 15esimo secolo, oggi sorge uno dei mercati coperti più amati di tutta la città, in attività dal 1874. Qui troverai il meglio che la cucina francese ha da offrire – formaggi, baguette, carni, pesce, e dolci – da portare via o da consumare al momento. Il tutto di ottima qualità e freschezza, ovviamente! Il mercato è chiuso il lunedì, e negli altri giorni i venditori levano le tende verso le 13.00: il mio consiglio è di andare al mercato molto presto se puoi.

Parchi & Giardini

5) Jardin de Ville: ai confini della città vecchia, questo elegante giardino era un tempo proprietà privata dei Duchi di Lesdiguières e divenne parco pubblico solo nel 1710. L’impressionante Hôtel de Lesdiguière, risalente al 17esimo secolo, era appunto la residenza dei Duchi; la casa oggi ospita la Maison de l’International, che accoglie gli stranieri e promuove scambi culturali. Con il suo elegante cancello all’entrata, i suoi splendidi roseti e le sue aiuole in stile francese, il Jardin de Ville è un parco pieno di charme. E i locali lo adorano: appena spunta il sole ne vedrai ovunque, sdraiati sull’erba a godere il sole (e la wifi gratuita), a fare un picnic o semplicemente una passeggiata nei viali del parco. Da qui puoi facilmente raggiungere Place de Gordes, una piazza del 18esimo secolo molto interessante, e la Place Grenette, la principale piazza della città piena di caffè e ristoranti.

6) Jardin des Dauphins: tra i molti giardini e parchi che la città offre, il Jardin des Dauphins è il più impressionante. Situato in una zona molto pittoresca della città, ai piedi della Bastille lungo il fiume Isère, offre una vista spettacolare sul mio amato Rabot. Costruito sui resti di un’antica fortificazione, il Jardins des Dauphins comprende 30 ettari di verde, inclusa un’ampia varietà di alberi centenari e piante esotiche. Aspetta una giornata di sole e vai a scoprire questo parco in tutto il suo splendore.

Musei

7) Musée de Grenoble: uno dei più prestigiosi musei in Francia, il Museo di Grenoble presenta un’eccezionale collezione in un ambiente semplicemente magnifico – un edificio moderno di oltre 18.000 m2 circondato da un bellissimo parco pieno di sculture. La collezione del museo spazia dagli arbori della civiltà passando dall’arte medievale fino ai pittori europei degli ultimi 5 secoli; tra le opere più conosciute e rinomate ci sono i capolavori italiani del 18esimo secolo e i dipinti dell’Ecole Française. Il costo del biglietto è di 8€.

8) Musée Stendhal: per gli amanti della letteratura francese, il Musée Stendhal su Grand Rue varrà bene una visita. Il museo è ospitato in quella che era la casa del nonno di Stendhal, una classica residenza borghese del 18esimo secolo dalle bellissime stanze e sontuosi saloni. Dedicato al famoso scrittore e alle sue opere, questo museo vanta una biblioteca che conta circa 1.000 pubblicazioni su Stendhal. Il biglietto per entrare al museo costa 5€.

9) Musée Dauphinois:  se scendi a piedi dalla Bastille, appena passato il Rabot, ti troverai davanti l’entrata del Musée Dauphinois, un altro piccolo museo che ti consiglio di visitare se avete tempo. E se rientra nei tuoi interessi. Il fatto è che questo museo è abbastanza particolare: presenta la storia e la vita della regione del Dauphiné attraverso mostre archeologiche, storiche ed etnografiche. Ma se anche le mostre non sono di tuo interesse, ti consiglio di fare una pausa qui per ammirare il convento di Sainte Marie d’en Haut, risalente al 17esimo secolo, che oggi ospita il museo. Il museo è gratuito.

Mangia & bevi

10) Fromagerie des Alpages: per gli amanti del formaggio questo è il paradiso. Saprai di essere arrivato nel posto giusto quando ti troverai davanti a una lunga coda che esce dal negozio: ma non farti scoraggiare, questa formaggeria vale tutta l’attesa che farete per entrare! Resa famosa dal Guinness World Record per il più grande piatto di formaggi al mondo, con 479 varietà di formaggi francesi presentati su un piatto di 64m2! Un consiglio: se vuoi assaggiare un po’ di tutto, puoi dare il tuo budget alla commessa e loro ti riempiranno un piatto di una piccola (o grande) varietà di formaggi.

10+1) Chartreuse Cellars: anche se non è tecnicamente a Grenoble, questa cantina a Voiron è una tappa imperdibile per gli amanti della famosa Chartreuse. Il monastero Grande Chartreuse, dove il famoso liquore viene prodotto, non è infatti aperto al pubblico e non ti è possibile assaggiare qui la bevanda. Ma potrai farlo a Voiron, dove potrai anche visitare le grotte dove il liquore è prodotto. La Chartreuse è un liquore molto pungente, distillato da 130 erbe seguendo un antico manoscritto passato ai monaci dal maresciallo della Francia François Annibal d’Estrées nel ‘600.

Immagine presa da internet

Ed eccoti la mia Grenoble in tutto il suo splendore. Per noi del nord Italia, la capitale delle Alpi è veramente accessibile, sia via auto che via treno, e può essere un’ottima scelta come destinazione per un weekend lungo! Ma se hai un po’ di tempo in più crededimi, vale la pena passarlo a Grenoble e nei suoi dintorni! E se visiti la città con bambini al seguito, eccoti la mia lista di cose da fare a Grenoble con bambini.


Last Updated on 20/09/2024 by Diario dal Mondo

10 thoughts on “10+1 cose da fare e vedere a Grenoble, Francia

  1. Ti ringrazi per l’articolo che mi sarà molto utile per organizzare il mio viaggio a Grenoble previsto a Natale (pandemia permettendo)

  2. Amiamo la Francia e l’abbiamo visitata già abbastanza ma non ci siamo mai soffermati a Grenoble, che a dire il vero non mi ha mai attirato più di tempo, rispetto ad altre località. Dal tuo articolo sembra invece meritevole di una visita, chissà se quando ripasseremo da quelle parti per dirigerci al nord, non riusciamo a fare una sosta intermedia proprio in questa città.

    1. Grenoble è splendida soprattutto nel centrocittá e per gli amanti delle attività all’aria aperta. Merita sicuramente una sosta se passate di qui

  3. Ci andrò (di passaggio) quest’estate e sembra davvero bella! Sono contenta di aver previsto di stare un giorno in più per visitarla. Il tuo articolo è pieno di spunti interessanti, me li sono segnati tutti 🙂

    1. Mi fa molto piacere che tu abbia modo di visitare Grenoble e che il mio post ti sia stato utile. Buona visita!

  4. Anche io ho fatto l’erasmus a Grenoble: in assoluto i 9 mesi più belli della mia vita, lo penso ancora a distanza di più di 10 anni. Ho ancora tanti ricordi bellissimi e nostalgici.
    Io alloggiavo sur le campus, al Berlioz. Non ci sono mai più tornata da allora, chissà che effetto mi farebbe…

    1. Ma dai? Avevo delle amiche che stavano al Berlioz, e sono sicura che non sia cambiato poi così tanto negli anni! Io sono tornata a Grenoble solo qualche mese dopo essere rientrata a Milano, ma mi piacerebbe tanto tornarci… magari col marito!

  5. Non ci sono mai stata e a dire la verità non l’avevo mai presa in considerazione! Ma mi hai convinta 🙂 Quest’anno purtroppo temo che avrò solo la possibilità di fare qualche weekend qua e là, e Grenoble da casa mia (Piemonte) mi sembra un’ottima destinazione.
    Ti posso chiedere se hai dormito nei paraggi se puoi dirmi il nome dell’hotel?
    Grazie 🙂

    1. Dal Piemonte è davvero fattibile in un weekend e sono sicura che non ne rimarrai delusa! Io ero a Grenoble per studio, perciò alloggiavo in uno studentato, ma quando sono venuti i miei avevano alloggiato in un hotel lungo Cours Jean Jaures che però sembra aver cambiato nome nel frattempo e non riesco più a trovarlo. Tutta la zona del centro storico comunque è comodissima. Se vuoi altre info, chiedi pure!

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