3 anni di Sydney

Cara Sydney,
esattamente come oggi 5 ottobre, 3 anni fa l’Avvocato ed io superavamo i tuoi confini e ci stabilivamo qui for good. Arrivavamo a te dopo 3 giorni on the road da Adelaide, con una macchina a noleggio stipata di tanti ricordi-che-non-possiamo-non-portarceli-dietro e ben poche cose utili.

Dire che di strada ne abbiamo fatta in questi 3 anni è dire poco. Se guardo indietro a quella coppia che arrivò trafelata a Newtown giusto in tempo per ritirare le chiavi della loro prima casa in affitto in città, mi sembrano così giovani e spensierati. Arrivavamo qui da te da novellini e avevamo ancora tutto da imparare. Certo, avevamo entrambi fatto esperienze che ci avevano insegnato molto: io con gli scambi in America, Francia e Australia, e lui con quelli in Francia (2 volte), Canada e Italia… ma un conto è quando sei studente, hai una famiglia che ti ospita e si prende cura di te, e quando in fin dei conti le priorità di riducono al riuscire ad arrivare in tempo alla lezione la mattina e passare l’esame a fine semestre. Un altro conto è quando, come giovane coppia, si deve riuscire a stare in piedi con le proprie gambe in una città nuova, in un lavoro nuovo, lontano da tutti i parenti ed amici, e con un margine di errore limitato.

Ovviamente ci è andata bene, ce l’abbiamo fatta da noi, e siamo riusciti ad arrivare dove siamo oggi. Ma facciamo un piccolo riassunto delle cose più importanti che sono successe da quando abitiamo qui:

Sydney

Mica roba da poco, no? E il fatto che tutto questo sia avvenuto qui da te Sydney, in questa città che così tanto adoro, rende tutto ancora più bello. Perchè se tante cose sono cambiate in questi anni, dalle case ai lavori, dagli amici ai colleghi, una cosa è rimasta la stessa: il mio amore per te Sydney. Non mi stancherò mai della bellezza di questo angolo di mondo, dei mille scorci che sai offire e delle tantissime possibilità che nascondi. E questa è sempre stata la maggior differenza con Adelaide (che pur ho adorato… a modo suo): mentre quest’ultima infatti offre solo o città o spiaggia, con la sola alternativa delle colline, tu Sydney offri moltissimo di più. In questi tre anni abbiamo scoperto la varietà dei tuoi sobborghi: dalla trendy Newtown alla casinista Kings Cross, dalla hipster Alexandria alla multiculturale Marrickville, e così via. In questi tre anni abbiamo scoperto la bellezza delle tue spiagge, dalla famosa Bondi all’affollata Manly, dalla piccola Coogee alla lunga Cronulla, e così via. In questi tre anni abbiamo scoperto i tuoi angoli più nascosti: dai relitti di Homebush ai giardini di Auburn, dalla Barangaroo Reserve al lungo fiume di Parramatta, e così via. In questi tre anni abbiamo scoperto fatto numerose colazioni nella “nostra” Iron Cove, percorso innumerevoli volte la nostra Bay Run, fatto memorabili passeggiate lungo la White e Johnston Bays e festeggiato il nostro matrimonio al tramonto lungo la Abbotsford Bay. Insomma, Sydney mi hai dato e mi stai dando tantissimo, e io sono sempre più innamorata di te.

E allora buon anniversario a noi e a te, cara Sydney. Ai tanti anni che spero avremo ancora da festeggiare insieme!

Last Updated on 10/05/2021 by Diario dal Mondo

10 thoughts on “3 anni di Sydney

  1. La voglia di venire in Australia è tanta, dopo averla vista in viaggio di nozze ed aver appreso sia dai tuoi post che da amici che sono a Sydney, com’è lavorare e vivere in Australia. Mio marito è infermiere e lo prenderebbero subito. Ad avere la certezza che con lo stipendio australiano riuscissimo a pagare il mutuo il finanziamento dei mobili che abbiamo fatto per la casa, partiremmo al volo

    1. Cara Valentina, non posso che consigliarti questo splendido paese, anche se capisco i tuoi timori! Guarda, scoprire lo stipendio che prenderebbe tuo marito e’ semplice, visto che esistono i salari minimi per professione, quindi sai con certezza che lui prenderebbe almeno un tot! Trovi tutto online!

  2. Complimenti e congratulazioni! Noi siamo ormai prossimi all’ultimo trimestre del nostro primo anno a Perth e siamo più confusi che altro e temiamo assai le vacanze di Natale in Italia… Chissà 😉

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.