Uno degli appuntamenti più belli e popolari di Sydney è con Sculptures by the Sea ogni ottobre/novembre. Dal 1996, in questo periodo la costa tra la famosa Bondi Beach e Tamarama Beach si riempie di sculture e opere d’arte di più di 50 artisti australiani e internazionali. Una sorte di galleria d’arte all’aria aperta. Uno spettacolo. Non sono particolarmente una fanatica dell’arte, ma vedere queste 100 e più bizzarre e uniche sculture, con lo sfondo dell’oceano e della costa, mi rende davvero felice. Le opere d’arte sono davvero interessanti, tutte di materiali diversi e ognuna si integra perfettamente con l’ambiente circostante.
L’anno scorso siamo andati durante il weekend e c’era letteralmente da farsi largo a gomitate. Allora quest’anno abbiamo approfittato di un paio di giorni di vacanza infrasettimanali dell’Avvocato per evitare la calca… Certo, come no! Pur essendoci andati in settimana, c’era lo stesso una marea di gente… Soprattutto scolaresche in gita e tanti tanti pensionati. Siamo partiti da Tamarama Beach dove abbiamo trovato le opere qua sopra: ovviamente la padella gigante era la preferita di tutti i bambini! A un certo punto era letteralmente piena di studenti! Mancava solo da accendere il fuoco… 🙂 No a parte gli scherzi, penso che la padella sia una delle opere più significative di quest’anno, anche perchè affronta uno dei temi più scottanti dell’estate australiana, ovvero l’esporsi al sole. Come forse saprete, l’Australia è il paese al mondo con la maggiore concentrazione di melanomi al mondo, e per questo in spiaggia non vedrete tanti locali senza maglietta, cappello, ma soprattutto senza protezione 30! Provare per credere!
Ma torniamo a noi. Da Tamarama abbiamo proseguito verso Bondi, con la sosta obbligatoria a Marks Park, dove si trovano sempre sculture belle, enormi e spettacolari come queste qua sotto. Insomma, se non l’avete ancora capito, adoro Sculptures by the Sea! E la cosa più bella, è che è interamente gratis! Chiaramente non c’è biglietto di ingresso, così come per gli artisti non c’è nessun guadagno monetario (anche se c’è una gara per la migliore opera d’arte, scelta dalla gente, a cui immagino vada un premio in soldi). Viene fatto tutto in nome dell’arte e della bellezza. Che bella cosa! Se siete a Sydney in queste settimane, non perdetevi questo festival unico!
Tutte le arti contribuiscono all’arte più grande di tutte: quella di vivere. Bertolt Brecht
Last Updated on 14/07/2021 by Diario dal Mondo
Ci vado domenica mattina e, se non verrò buttata giù dalla scogliera dalla ressa, farò probabilmente un post simile al tuo…ma non lo faccio per copiarti, giuro 🙂
hihihi, ci sarà sicuro bordello! looking forward to reading your impressions 😉
ps. cmq dovremmo trovarci per un caffè prima o poi!
prenderò a gomitate tutti quanti! Per un caffé (o magari un gelato, con sto caldo) volentieri 🙂